PSP Minis: la recensione

PSP Minis: la recensione


PSP Minis è una simpatica raccolta di mini-giochi ad un prezzo contenuto e dall’assoluta praticità. I titoli presenti in questa collezione centrano in pieno, e molto più di altri, il concetto stesso di “portatilità“, cogliendone la vera essenza. Non a caso ne sono già stati rilasciati di altri e così avverrà anche nel prossimo futuro. Il progetto prevede infatti l’apertura di una sezione apposita presso il PlayStation Store, ove scaricare questi titoli che, ricordiamo, non possono superare i 100 MB.

Giochini, quindi, alla portata di tutti e ai quali tutti possono concedersi per tanto o per poco tempo, a seconda dei propri gusti o esigenze. In un primo tempo ci si è chiesto se questo nuovo canale potesse fungere da brillante valvola di sfogo per tutte quelle piccole realtà, indipendenti e non, che hanno voglia di fare ed una creatività all’altezza di questi loro propositi.

Il risultato, come avremo modo di appurare, riesce nella misura in cui non tradisce le premesse poste. Difficile, se non impossibile, disporre solo ed esclusivamente di progetti di alto livello, ma in generale il quadro risulta di buona fattura prima ancora che incoraggiante.

In mezzo a tanta carne al fuoco, emergono taluni titoli che non hanno vergogna di mostrarsi per ciò che sono, vale a dire poco più che dei rifacimenti. In certi casi trattasi, a nostro modesto avviso, di scelte un po’ azzardate, mentre in altri non possiamo esimerci dal premiare lo sforzo profuso e l’ingegno nell’essersi serviti dell’opera originale “tanto quanto basta”. E’ anche per questo che ci siamo limitati a fornire qualche incipit più o meno vago. Ma bando alle chiacchiere, diamo inizio a questa nostra analisi. Si parte.

HERO OF SPARTA

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 47 MB

Prendete God of War, conditelo con un pizzico di 300 e avrete questo Hero of Sparta. In realtà ci piacerebbe dire che tutto si esaurisca qui, che questo altisonante connubio basti a descrivere il risultato del lavoro degli sviluppatori, ma dato il contesto vi riuscirebbe anche difficile crederlo. Eppure parte proprio da queste premesse Hero of Sparta. Nei panni di Argos dobbiamo farci largo in mezzo ad una cospicua mole di nemici, tra le cui schiere militano obbrobriose figure mitologiche. La struttura mutua senza dubbio dal decisamente più blasonato God of War, condividendone il sistema a livello di gameplay e non solo. Un hack’n slash insomma, in cui non mancano combo e potenziamenti di varia natura. In altre parole, il fratello povero dell’opera incentrata sulle vicende di Kratos.


FIELDRUNNERS

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 29 MB

Una delle più felici (se non la più felice) sorprese di questa raccolta di titoli. Fieldrunners si fonda su un concetto tanto semplice quanto accattivante. Impedire all’avversario di turno di raggiungere un ipotetico punto B partendo da un altrettanto ipotetico punto A. L’area di gioco separa sostanzialmente una via d’entrata ed una via di fuga, e funge letteralmente da campo di battaglia in cui svolgere le nostre missioni. Omini di vario tipo, carri armati, elicotteri e chi più ne ha più ne metta non devono avere vita facile entro questa fetta di mondo e, cosa più importante, non devono arrivare indenni all’altro capo della mappa. Per evitare che ciò accada è nostro dovere disporre nella maniera più strategica possibile le armi a nostra disposizione. E non basterà sistemarle a dovere, ma combinarne in maniera efficace la loro disposizione. Questo è l’unico modo per far fronte alle incessanti ondate che ci troveremo via via dinanzi.


ALIEN HAVOC

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 8216 KB

Mucche e alieni sono i veri protagonisti di Alien Havoc. Basato su di una struttura tutt’altro che innovativa, lo scopo del gioco è quello di raccogliere tutte le mucche presenti nella mappa e portarle sulla nostra navicella. Ciò significa che ci tocca vestire i panni di un alieno, che oltretutto risulta pure customizzabile nel capo e nel colore. Ovviamente sono presenti dei piccoli handicap volti a rendere le nostre sessioni più “interessanti”. Per riuscire nel nostro intento, infatti, dobbiamo vedercela con i contadini, i quali chiaramente faranno di tutto per impedirci di tornare al nostro pianeta con l’ennesima cavia da studiare. A fare la differenza è quindi la rapidità dei movimenti, non tanto la complessità dei comandi, decisamente basilari.


YUMMY YUMMY COOKING JAM

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 17 MB

Sulla falsa riga di Cooking Mama si colloca questo titolo targato Virtual Toys. Entro un lasso di tempo prestabilito dobbiamo riuscire a servire i nostri clienti, soddisfacendoli ed incrementando conseguentemente il nostro punteggio. Il grado di sfida aumenta chiaramente con l’incremento del livello di difficoltà (e fino a qui non scopriamo l’acqua calda), che in questo specifico caso si traduce con pietanze più difficili da preparare e una clientela più “esigente”. Dopo avere usato il pennino con il titolo citato in apertura, però, ci si rende conto di quanto tornare allo stick risulti snervante in relazione a questo genere di titoli.

MAHJONGG ARTIFACTS 2

  • Prezzo: 3,99 €
  • Dimensione: 21 MB

Il Mahjongg è un gioco da tavolo cinese risalente al diciannovesimo secolo probabilmente. Il titolo in esame è una sorta di surrogato portatile, ugualmente divertente nella misura in cui un normalissimo gioco da tavolo può esserlo su di una console portatile. Tre le modalità messeci a disposizione da Shape Games: Gioco Storia, Gioco Classico e Gioco Infinito. Lo svolgimento del gioco si dipana attraverso l’accoppiamento di due tessere dello stesso tipo o, meglio ancora, identiche. Man mano che andiamo accoppiando le tessere abbiamo modo scoprirne delle altre sino al loro esaurimento. E’ allora che il gioco ha termine.

FUNKY PUNCH

  • Prezzo: 3,99 €
  • Dimensione: 17 MB

Uno dei pochi titoli che si colloca al di fuori della schiera dei rompicapo è Funky Punch, approssimativo esperimento al quale va dato giusto il merito di aver proposto qualcosa di interessante e atipico considerata la tipologia di produzione. Trattasi di un picchiaduro a tutti gli effetti, che mostra il fianco in maniera disarmante a delle soluzioni opinabili quanto a gameplay. Richiede una buona dose di apprendistato, nonché una capacità ed una vocazione di base per questo genere di titoli. In altre parole, un gioco che va un tantino controcorrente rispetto alla filosofia fondante questa infornata di titoli.

BREAKQUEST

  • Prezzo: 2,99 €
  • Dimensione: 65 MB

Rifacimento del classico Breakout che altro non poteva fare se non fornire una veste differente ad un prodotto che sostanzialmente rimane invariato. Mediante l’ausilio della nostra piattaforma non dobbiamo far altro che distruggere i vari mattoncini posti nella parte superiore dello schermo. Come già accennato la struttura è quella che ha fatto la fortuna del titolo originale uscito nel 1976 e dell’infinita mole di cloni successivi, ciò che cambia è una veste grafica più “pulita” e colorata, nonché una fisica degna di nota. Al solito, non mancano potenziamenti e amenità varie durante il corso delle nostre sessioni.

TETRIS

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 28 MB

Anche in questo caso stiamo parlando di un classico, probabilmente Il Classico. Titolo che si avvia a compiere trent’anni e che ha portato sull’olimpo dei game designer la figura, da allora celebre, del russo Alexey Pajitnov. Aggiungeremmo dell’altro se non fosse che almeno una volta nella vita gran parte di coloro rientrano nel cosiddetto “mondo civilizzato” ha avuto modo di provarlo. E’ uguale la struttura ed uguale il concetto alla base. E’ Tetris.


SUDOKU

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 30 MB

Qualche anno addietro fu il tormentone dell’estate per la maggior parte dell’Italia vacanziera che passava le proprie ferie in spiaggia e non solo. Eppure il Sudoku dispone di un retaggio storico decisamente più complesso e articolato. Per chi non fosse abbastanza informato a riguardo, si tratta di un gioco composto da nove griglie da compilare con numeri che vanno da 1 a 9. Regola basilare è non porre sulla stessa linea, orizzontale o verticale, lo stesso numero. Davvero riuscita l’idea di poter caricare i brani musicali presenti nella propria memory stick per poi ascoltarli durante le nostre partite.

VEMPIRE

  • Prezzo: 2,99 €
  • Dimensione: 12 MB

L’italianissimo Vempire è un titolo di cui parliamo con un pizzico di orgoglio. Senza dubbio nulla di prettamente originale, dato il netto richiamo a Puzzle Quest, ma un buon esempio di come speculare intelligentemente su un sistema già ampiamente collaudato. In buona sostanza si tratta di allineare quattro blocchi dello stesso tipo servendosi dei tasti L ed R al fine di guadagnare abbastanza punti entro lo scadere del tempo. Ogni quattro livelli superati in un Mondo, viene sbloccato un artefatto di cui potersi servire per ottenere alcuni vantaggi. E’ possibile evocare pure delle creature per sconfiggere i nemici che “disturbano” le nostre sessioni, e per farlo serve acquistare tali creature nell’apposito negozio. Un buon rompicapo insomma, niente di trascendentale ma abbastanza divertente.

PINBALL FANTASIES

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 5566 KB

Altro classico contenuto in questa particolare collana. Pinball Fantasies altro non è che la trasposizione videoludica dello storico ed immortale Flipper che contrassegnò l’infanzia di buona parte delle persone nate a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Anche all’epoca si trattò di una sorta di rifacimento, ma quello fu sicuramente un periodo d’oro per questo genere d’intrattenimento. Il titolo in esame è essenzialmente un’altra delle innumerevoli varianti a tema. L’impressione, però, è che la magia di un vero flipper difficilmente sia condensabile in uno schermo, qualunque sia la sua grandezza. Anche Pinball Fantasies in tal senso non fa eccezione.


KAHOOTS

  • Prezzo: 2,99 €
  • Dimensione: 23 MB

Che dire di questo Kahoots? Per quanto ci riguarda, dopo gli ottimi Fieldrunners e Brainpipe, è il titolo che ci sentiamo di consigliare di più. Una sorta di mix tra Lemmings ed il poco fortunato Exit, che gode pure di una veste stilistica piuttosto interessante. Scopo del gioco è quello di permettere al nostro pupazzetto di raggiungere l’uscita servendoci del solo tasto X a seconda del percorso più congeniale. Col tasto L blocchiamo la marcia del piccolo essere, mentre con R ne velocizziamo il passo. Un puzzle-game spassoso e alla lunga impegnativo, capace di dare soddisfazioni e fare saltare i nervi al tempo stesso. D’altra parte certi quadri sono costellati da veri e propri enigmi, che si materializzano sottoforma di ostacoli e impedimenti al corretto percorso. Davvero appagante.


BRAINPIPE

  • Prezzo: 4,99 €
  • Dimensione: 27 MB

Brainpipe è un altro di quei titoli da tenere assolutamente d’occhio. Nel suo totale minimalismo trova il suo motivo d’essere, ed è una di quelle esperienze che vantano quello che potremmo volgarmente chiamare l’effetto REZ. Cosa intendiamo con questa breve definizione? Queste due parole si riferiscono a quei giochi che non appagano se spinti al limite, che non cercano di coinvolgere in base a punteggi o cose simili. Il solo giocarli è già fonte di soddisfazione e appagamento. Proprio all’epoca di REZ capimmo quanto delle soluzioni grafiche ridotte all’osso, tendenti più ad uno stile preciso formato da linee colorate e intersecate tra loro, potesse funzionare alla grande. Ciò che doveva emergere era uno strano connubio tra video e audio, in una commistione di elementi atti a colpire per la loro assurda efficacia. Chiediamo venia, ma non sapremmo come altro descrivere questa tipologia di esperienza. In Brainpipe abbiamo modo di inoltrarci in un viaggio psichedelico nei recessi più reconditi della nostra mente. Quello che vediamo e che sentiamo non è reale, ma un artificiosa esperienza che ci confonde e ci attira. Ricorda vagamente quei film che mostravano dei non meglio precisati tunnel spazio-temporali che precedevano degli improbabili viaggi nel tempo. In questo tunnel dobbiamo scansare ostacoli, raccogliere particolari bonus e servirci di qualche agevolazione come la possibilità di frenare la nostra inesorabile corsa verso l’ignoto. Consigliarlo ci sembra un obbligo prima ancora che un suggerimento.

FORTIX

  • Prezzo: 3,99 €
  • Dimensione: 25 MB

Il Regno di Fortiana è stato tramutato da un verde paradiso ad un luogo di desolazione, e ciò ad opera di alcune forze malvagie. Nei panni di un prode cavaliere sarà nostro compito restituire la pace al nostro Regno lottando contro queste oscure forze demoniache. Il sistema è anche in questo caso preso in prestito da altre produzioni decisamente più antiche e anch’esse ben collaudate. Per portare a termine un livello dobbiamo tracciare delle linee in maniera tale da ridonare splendore alle porzioni di mappa coperte. Se lo scopo risulta immediatamente chiaro, sicuramente più impegnativo appare il grado di sfida. Nel tracciare le linee che via via ci permettono di ampliare le zone scoperte, ci troveremo numerosi ostacoli cui far fronte, come draghi o catapulte. Questi sono in grado di nuocere solo qualora riescano a colpirci prima di avere completato il nostro tragitto da un punto all’altro. Presenti pure vari bonus come l’utilissima armatura ed altre amenità simili. Piuttosto evocativi i motivetti musicali di sottofondo.


PUZZLE SCAPE MINI

  • Prezzo: 2,99 €
  • Dimensione: 91 MB

Puzzle Scape Mini è un puzzle-game tutt’altro che atipico. Simile nelle elementari meccaniche ad un altro titolo venduto a suo tempo a prezzo pieno su PSP, ossia Lumines. Chiaramente, però, la profondità dei due titoli non è per niente equiparabile, seppur il giochino in esame diverte. Ennesima speculazione sul genere.

BLOONS

  • Prezzo: 3,99 €
  • Dimensione: 8769 KB

In Bloons dobbiamo servirci di una freccia mediante la quale sparare delle freccette con l’intento di scoppiare dei palloncini. Detto così può trarre in inganno, ma la struttura dei vari livelli richiederà (magari non nelle prime battute) un minimo di strategia e ragionamento. Non basta, infatti, direzionare nel modo apparentemente più corretto la nostra freccia, ma calcolarne la traiettoria a mo’ di ingegneri talvolta, così da raggiungere il limite imposto di palloncini scoppiati per passare al quadro successivo. A differenza di altri titoli analizzati in questa sede, però, Bloons rischia di venire a noia presto, se non altro per la sua non eccelsa vastità nel proporre talune adeguate soluzioni. Passato il simpatico effetto riconducibile alla resa della fisica delle freccette, poco altro rimane. Alcuni però potrebbero trovare godibilissimo il tentare e ritentare certi livelli dopo istanti di attenta osservazione.

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