Dopo aver convinto i realizzatori di titoli dal forte richiamo come Rage, Modern Warfare 2, Uncharted 2 e Max Payne 3 ad offrire loro informazioni in anteprima mondiale, i sempre più attivi ragazzi di Game Informer ci regalano quest’oggi una serie di interessantissime anticipazioni riguardanti Crackdown 2:
- Dopo aver vinto la battaglia contro le principali gang di Pacific City, l’Agenzia ha cercato di minimizzare l’impatto di un virus “zombizzante” non rivelandone la presenza alla popolazione: accortisi dell’inganno, diversi gruppi di ribelli hanno organizzato un’offensiva contro l’Agenzia e l’hanno portata alla completa distruzione. In Crackdown 2 dovremo perciò riportare l’ordine in città cercando al contempo di debellare in qualche modo il misterioso virus che si fa sempre più minaccioso
- Per i motivi sopraelencati, la Pacific City di Crackdown 2 sarà “geograficamente” identica a quella vista nel capitolo primigenio: cionostante, lo skyline della città e le strade risulteranno enormemente trasformati per via della rivolta civile e del virus
- Le capacità sovrumane del protagonista continueranno a permetterci di saltare di palazzo in palazzo come moderni Tarzan, anche se la “cavalcata” tra i grattacieli sarà molto più movimentata per via dei rivoltosi arroccati in cima ai palazzi e dei contagiati dal virus
Dopo la pausa, le restanti informazioni tratte dallo speciale di Game Informer dedicato a Crackdown 2.
- La potenza fisica e l’agilità del protagonista sarà nuovamente veicolata dalle sfere collezionabili disseminate in ogni angolo della città
- Il numero di mosse corpo-a-corpo, di armi e di veicoli utilizzabili sarà leggermente superiore rispetto al capitolo precedente, anche se sia le armi che i velivoli potranno essere liberamente potenziate con un numero spropositato di migliorie, come le torrette mitragliatrici per gli elicotteri o “la colla” per far aderire le granate al corpo o alla carlinga del nemico di turno
- Invariato è anche il ricorso al cel shading, anche se la Pacific City di Crackdown 2 sarà decisamente più “dark” di quella ammirata in passato
- Per rendere la ripetitività del primo Crackdown un lontano ricordo del passato, i ragazzi di Ruffian Games hanno escogitato diversi metodi: la violenza dei contagiati dal virus aumenta con l’assenza del sole, quindi l’esperienza videoludica cambia radicalmente se si percorre la città di giorno o di notte. Anche le missioni saranno più varie e coinvolgenti per evitare il fastidioso senso di deja-vu avvertibile dopo poche ore di gioco con il primo capitolo
- Confermata la presenza della modalità cooperativa per un massimo di quattro giocatori online in contemporanea: la modalità multiplayer “classica”, invece, avrà un sistema di progressione del giocatore non troppo dissimle da quello sperimentabile con l’online di Call of Duty 4
- I punti di supporto? Un retaggio del passato: in Crackdown 2 si potrà salvare in qualsiasi momento di gioco, tranne che nelle missioni a tempo e negli scontri con i boss principali
A questo punto non ci resta altro da fare che attendere che le scansioni dello speciale di Game Informer prendano la via della Rete e che i ragazzi di Ruffian Games svelino finalmente agli utenti Xbox 360 la data d’uscita ufficiale di Crackdown 2, che per un esercizio puramente accademico indichiamo tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010.
via | CVG