Tra non molto sarà in vendita, in Italia, il secondo capitolo dell’originale simulatore di vita medievale. Distribuito da Koch Media, come il predecessore, il gioco è ambientato nel Medio Evo, per l’esattezza tra la fine delle crociate e l’inizio dell’era delle grandi scoperte. Il nostro compito sarà quello di creare e far prosperare una vera e propria dinastia, decidendo in totale autonomia se agire con onore o con mezzi illeciti, ma tenendo comunque sempre sotto controllo l’aspetto economico. Se ve lo chiedete già, vi rispondo subito: sì, la saga di JoWood ha preso spunto per molti versi da due mostri sacri della simulazione come Sim City e, in particolar modo, The Sims, senza però copiare spudoratamente. Pare anche che, a differenza del predecessore, The Guild 2 offrirà non una ma ben cinque città, dislocate su una vasta mappa, con cui mercanteggiare o rivaleggiare.
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