Sin dalle prime informazioni, Tony Hawk: Ride (inizialmente nominato Tony Hawk’s Adrenaline) ha suscitato la curiosità di molti per essere stato annunciato come l’episodio destinato a rivoluzionare la famosa serie, che ricordiamo nacque su PSOne esattamente dieci anni fa per mano del team di sviluppo Neversoft.
Questa “rivoluzione”, indotta sicuramente per cercare di risollevare le sorti del franchise dopo la sconfitta con il concorrente Skate di Electronic Arts, ha preso con il tempo le sembianze di una tavola da skateboard sotto forma di periferica da gioco in grado di (a detta di Tony Hawk stesso) rendere questo nuovo capitolo “la cosa più vicina al vero skateboarding che si sia mai vista”.
Avendo provato la versione dimostrativa presentata da Activision allo stand dell’E3 09 di settimana scorsa, vi proponiamo di seguito le prime impressioni sulla nostra piccola esperienza con Tony Hawk: Ride a bordo della nuova periferica, documentando tutto con video e immagini esaudienti prelevati in loco.
Appena saliti sul piccolo palco creato da Activision nel proprio stand, abbiamo potuto prendere in mano finalmente la tavola “artificiale”, per vedere da vicino i particolari di questo interessante accessorio. Partiamo subito dicendo che la forma è decisamente simile a quella di una tavola da skateboard classica, ossia con le due parti finali uguali e piagate verso l’alto in modo da poter “impennare” durante i vari trick possibili. Per quanto riguarda i tasti, lateralmente è presente tutta la pulsantiera del controller classico (avendo provato la versione per Xbox 360 erano presenti tutti i tasti del joypad), alle due estremità e ai lati della periferica invece sono stati implementati dei sensori che vengono utilizzati per i grab (ossia le prese della tavola) durante le evoluzioni, mentre all’interno, e quindi invisibili all’occhio, sono disposti i quattro accelerometri in grado di riprodurre a schermo i vari spostamenti del peso corporeo in trick, manual e ollie.
Passando al lato pratico, dopo aver avuto la prima infarinatura di informazioni di base sull’utilizzo ed il funzionamento della periferica dal gentilissimo skater presente al nostro fianco, abbiamo finalmente potuto mettere i piedi sulla tavola per testarne realmente l’efficacia. Dopo aver impostato la difficoltà di gioco a facile, in modo da poter prendere più semplicemente dimestichezza con lo skateboard, abbiamo iniziato la nostra prima sessione di Tony Hawk: Ride che prevedeva un percorso free ride in stile tutorial grazie al quale era possibile mettere alla prova le caratteristiche base della nuova periferica.
Come potete vedere dal video seguente, la partenza prevede di dover “emulare” la movenza della spinta con il piede facendo passare il quest’ultimo a bordo tavola in modo da far riconoscere al sensore l’input desiderato. In seguito è stato possibile improvvisare un manual mantenendo realmente inclinata la tavola con il peso fino al raggiungimento della prima rampa in cui abbiamo potuto attuare l’ollie impennando velocemente la tavola. Ovviamente oltre all’ollie era possibile ricreare una vasta quantità di trick realmente esistenti, i quali richiedono, durante l’inclinazione della tavola per il salto, di posizionare il piede anteriore in determinati punti della tavola dando vita a flip, kickflip ecc… La prima sessione è terminata poi con un grind su una ringhiera raggiungibile con un semplice salto.
Dopo alcune prove per prendere “piede” con manual, ollie e trick vari siamo passati alla sessione su Half Pipe. Come è possibile notare anche dal video seguente, per gareggiare su rampa è necessario variare la posizione della tavola in modo da rimanere paralleli con lo skate al televisore. Appena posizionati, per iniziare la discesa è stato necessario dare una leggera impennata alla punta dello skateboard seguita da una decisiva spinta verso il basso in modo da riprodurre, a grandi linee, il vero movimento degli skater.
Le evoluzioni possibili durante i raggiungimenti delle estremità dell’Half Pipe ci hanno permesso di attuare diversi trick e grab sfruttando gli accelerometri posizionati all’interno della tavola e i sensori posti ai lati dello skate. Di seguito potete vedere un piccolo esempio filmato.
Dopo questi pochi minuti a disposizione possiamo quindi dire che Tony Hawk: Ride è in grado di offrire, grazie alla periferica, una giocabilità divertente ma al contempo impegnativa. Ci vorranno diverse prove pratiche per prendere confidenza con i comandi di gioco e questo vale soprattutto per i neofiti dello skate. Comunque sia, la riproduzione della tavola da skate è davvero ben fatta e sembra garantire una certa robustezza. Rimangono però alcune perplessità per quanto riguarda l’ambiente di gioco in cui è possibile utilizzare la periferica. Infatti, se allo stand la pavimentazione in moquette permetteva di muovere la tavola in modo agevole con anche la possibilità di ricreare realmente le rotazioni a 180° o 360°, è lecito chiedersi come si comporterà la periferica in pavimentazioni con materiali rigidi e sensibili agli urti, tipo parquet e piastrelle.
Per quanto riguarda invece il comparto tecnico non possiamo sbilanciarci più di tanto, durante la prova abbiamo avuto modo di notare una grafica che non grida certo al miracolo ma attendiamo la versione finale per dare un giudizio più completo. Stessa cosa per quanto riguarda le modalità di gioco.
Nell’attesa di utleriori impressioni riguardo Tony Hawk: Ride, vi ricordiamo che l’uscita nei negozi è attesa entro l’autunno 2009 per Playstation 3, Xbox 360 e Wii. Di seguito trovate alcune nuove immagini.