Konami ha confermato che Metal Gear Rising: Revengeance arriverà su piattaforma PC in occidente. Pare che la commercializzazione non avverrà nei circuiti retail ma solo nei negozi online attraverso digital delivery. Una data di uscita non è stata definita, ma il publisher ha promesso che il gioco sarà “presto disponibile”.
Il porting su PC era già stato annunciato da Hideo Kojima durante un podcast, nello scorso mese di maggio. Non è ancora ben chiaro se questa conversione sia opera degli sviluppatori originali Platinum Games o se sia stata affidata ad altri team.
Nel comunicato, Konami specifica che il gioco gira a 60 fotogrammi al secondo sui “PC più moderni”, frase che chiunque abbia una minima infarinatura in materia può riconoscere come abbastanza insensata. Come si potrebbe stabilire cos’è un “PC fra i più moderni”? Aspettiamo i requisiti di sistema minimi e consigliati per farci un’idea un po’ più chiara.
Nella nostra recensione di Metal Gear Rising: Revengeance, Michele aveva commentato: «Pur con tutte le limitazioni dovute alle incongruenze riscontrate nel plot narrativo e nel sistema di combattimento, l’esperienza di gioco di Revengeance riesce a garantire diverse ore di genuino divertimento arcade. L’avventura principale è immediata e godibile in ogni suo aspetto, il livello di sfida offerto dalle battaglie con i nemici minori rappresenta uno stimolo per qualsiasi tipologia di giocatore e gli splendidi scontri con i boss appagano il corpo e la mente degli appassionati più esigenti di action orientali.
Se non avesse dovuto fare i conti sin dal suo annuncio con il fantasma persistente della saga culto di Hideo Kojima, Metal Gear Rising: Revengeance si sarebbe di certo risparmiato buona parte delle critiche mossegli in questi mesi dalla stampa di settore e dagli irriducibili fan di Solid Snake. Per questo, e per tutto ciò che ci siamo detti attraverso questa recensione, l’esperimento dei Platinum Games può dirsi compiuto, ma solo a metà.»