Mettiamo da parte, almeno per un po’, le proteste sulle caratteristiche e le funzionalità di Xbox One e soffermiamoci su alcune curiosità: per esempio, sul motivo che ha spinto Microsoft a chiamarla così, visto che si tratta non del primo modello presente sul mercato, ma del terzo.
A spiegare il motivo a CNET è stato Jeff Henshaw, che però non è stato molto chiaro:
“La prima Xbox si chiamava semplicemente così, non era Xbox One. Il nome esprime a pieno il concetto che c’è dietro la console: la combinazione di una CPU Octa Core, 8 gigabyte di RAM ed un SoC super potente. Questo dispositivo ha un’incredibile potenza, accoppiata con la nuova generazione di Kinect“.
Se non abbiamo capito male – e gradiremmo, perciò, una vostra conferma -, Xbox One si chiamerebbe così perché sarebbe l’unica ad avere queste caratteristiche nel mercato next gen. Il che dice tutto e dice niente, perché a questo punto dovremmo chiamare tutte le nuove piattaforme, di qualsiasi generazione, “One”.
A prescindere dal nome, intanto continuano le polemiche sulla console, che sembrava aver fatto una discreta impressione all’inizio; poi, però, tutto è stato smentito da situazioni che dovrebbero aver allarmato Microsoft: il crollo delle azioni di GameStop, a causa del blocco dell’usato, per esempio. Ma non solo.
L’azienda finora non ha mostrato segni di cedimento – e fa bene -: che in futuro, invece di motivare il nome, decida di annunciare la fine delle assurdità a cui abbiamo assistito?