Nonostante alcune critiche ai controlli di KillZone 2 il team di sviluppo di Guerrilla ha fatto sapere che non modificherà il sistema di gioco attuale, ritenendolo in linea con il progetto originale teso a creare uno shooter tattico.
Il produttore Seb Downie ha affermato che dopo un’indagine accurata, aver letto i post degli utenti e parlato direttamente con loro e aver svolto infine un’analisi su quanto raccolto, Guerrilla Games ha concluso che non ci sono cambi da effettuare nel sistema, ritenendo che questi possano portare problemi a chi invece non ne ha avuti o si è adattato a quelli già presenti.
Secondo Downie Killzone 2 è un’esperienza di shooter tattico in prima persona che pone la propria attenzione sul coinvolgimento, pertanto è giusto che i controlli siano più pesanti e lenti rispetto ad altri titoli del genere.
via | CVG