In occasione del medesimo evento inglese di Bethesda che ci ha permesso di riaprire un’importante finestra mediatica su Wolfenstein: The New Order, i produttori del colosso videoludico a stelle e strisce hanno offerto ai giornalisti di settore la possibilità più unica che rara di provare The Elder Scrolls Online prima dell’apertura della fase di beta test a numero chiuso prevista nei prossimi mesi.
La demo di 15 minuti proposta ai presenti (e accompagnata dalle immagini che trovate quest’oggi in galleria) ha permesso ai fortunati redattori delle maggiori testate videoludiche internazionali di capire fin dove sono riusciti a spingersi gli sviluppatori del team interno di Zenimax Online nel rimodulare le consolidate dinamiche di gioco dei precedenti capitoli della saga di The Elder Scrolls per strutturare un gameplay e un plot narrativo in grado di reggere il pesante confronto con il passato di questa storica IP nata e cresciuta in un ambiente rigorosamente singleplayer.
Grazie all’incessante e scrupoloso lavoro di ottimizzazione compiuto dagli Zenimax Online sin dai primissimi giorni di sviluppo, l’impressione data a chi ha avuto la possibilità di provare la demo a porte chiuse di TESO è stata quella di un titolo estremamente ancorato alla tradizione della serie (dal sistema di combattimento mutuato da quello di Oblivion e Skyrim alla struttura delle istanze PvE) ma caratterizzato da un gran numero di innovazioni legate alla nuova “natura” multiplayer del progetto (dalla necessità di passare all’inquadratura in terza persona negli scontri PvP alla ripartizione dei premi e dei punti esperienza nelle istanze PvE compiute in gruppo o per conto del proprio clan di appartenenza).
Tutto questo e molto altro ci attende per la fine del 2013, ossia per quando i server il Megaserver di The Elder Scrolls Online aprirà ufficialmente i battenti su PC e, in contemporanea, su Mac OS.
The Elder Scrolls Online: le lande di Coldharbour in video
3 maggio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Dopo aver assicurato a Shinji Mikami e ai “suoi” ragazzi di Tango Gameworks lo spazio mediatico necessario per svelare il malsano universo di gioco splatter-horror di The Evil Within, gli sviluppatori di Bethesda Softworks riguadagnano le nostre pagine per offrirci un giro turistico tra le simpatiche ambientazioni di Coldharbour, il regno “infernale” che saremo chiamati ad esplorare una volta indossati i panni dell’eroe senza nome di The Elder Scrolls Online.
Molag Bal, il bizzoso e potente Principe dei Daedra che i popoli del continente di Tamriel associano da sempre al vampirismo, alla corruzione e alla schiavitù, tenterà di sganciarsi dal suo piano astrale e di dominare la dimensione dei mortali attraverso delle Ancore Oscure lanciate da dei giganteschi portali simili a quelli che, nel terzo capitolo della saga, sono serviti ai Dremora per uscire dall’Oblivion e invadere la Città Imperiale di Cyrodiil.
Il reame oscuro di Coldharbour sarà però solo una delle 16 macro-regioni, ognuna della grandezza approssimativa dell’intera “mappa esterna” di Skyrim (ad esclusione quindi delle città maggiori e dei dungeon), che i ragazzi di Bethesda ci permetteranno di visitare sin dal giorno di apertura dei server (o meglio, del Megaserver, dato che tutti giocheranno sulla stessa piattaforma online).
Come ogni MMORPG che si rispetti, inoltre, anche TESO avrà un canovaccio narrativo con più intrecci legati alla storia delle fazioni, ai racconti relativi alle istante e alle missioni secondarie e a tutto ciò che avrà a che fare con le personalità più influenti incontrabili nel prosieguo dell’avventura: all’invasione in massa di Tamriel degli eserciti daedrici di Molag Bal s’aggiungerà così il caos generato dalla sanguinaria lotta dinastica scatenata dai popoli dell’Ebonheart Pact (Dunmer, Nord e Argoniani), dell’Aldmeri Dominion (Altmer, Bosmer e Khajiit) e del Daggerfall Covenant (Bretoni, Orsimer e Redguard) per strappare alla morente Famiglia dei Tharns il controllo della fertile e centrale regione imperiale di Cyrodiil.
Se la battaglia contro le forze oscure provenienti da Coldharbour sarà il motore che ci spingerà a compiere le centinaia di missioni in solitaria o in compagnia del proprio gruppo di amici appartenente allo stesso clan che andranno a formare l’esperienza PvE, le rivendicazioni territoriali e le mire espansionistiche di ciascuna fazione, viceversa, saranno alla base degli scontri multiplayer che dovremo affrontare sul “territorio neutrale” del Cyrodiil. Il mix di missioni singleplayer caratterizzate da un alto livello di personalizzazione e di battaglie in rete votate all’azione spicciola, promettono gli sviluppatori, garantirà un gameplay a tutto tondo e una longevità non inferiore alle 120 ore, e questo senza contare il tempo supplementare garantito a coloro che vorranno reintraprendere l’avventura indossando i colori di un’altra fazione per affrontarne le relative istanze.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che l’uscita di The Elder Scrolls Online è prevista nella seconda metà del 2013 su PC e, contemporaneamente, su Mac OS.
The Elder Scrolls Online: trapelato un video di gioco
14 aprile 2013 – A cura di David
Come ci viene riportato da All Games Beta, negli scorsi minuti è trapelato in rete un corposo video di gioco per The Elder Scrolls Online dalla durata di circa venti minuti, dove viene mostrato un po’ di tutto: dalla creazione del personaggio ai combattimenti, passando naturalmente per l’esplorazione e le varie interfacce del gioco.
Il filmato è già stato cancellato su diversi account YouTube: il modo più sicuro per visionarlo è rivolgersi ancora una volta al nostro pingue Kim Dotcom e quindi scaricarlo direttamente al seguente link: video di The Elder Scrolls Online su Mega.co.nz.
Ricordiamo che gli eventi che verranno narrati in TESO precederanno di mille anni quelli di The Elder Scrolls V: Skyrim e saranno causati dalle mire espansionistiche dell’Ebonheart Pact (Dunmer, Nord e Argoniani), dell’Aldmeri Dominion (Altmer, Bosmer e Khajiit) e del Daggerfall Covenant (Bretoni, Orsimer e Redguard) sulle fertili terre del Cyrodiil governate con sempre maggiore difficoltà dalla Famiglia dei Tharns.
La commercializzazione di The Elder Scrolls Online è prevista nel 2013 inoltrato su PC e Mac OS.