Invece di assistere impotente al lento ma inesorabile declino della serie Need For Speed, Electronic Arts sorprende tutti annunciando lo sviluppo di ben tre titoli specificamente ideati per aggredire il mercato dei giochi di corse automobilistiche nella sua interezza.
Il progetto più importante dei tre è decisamente Need For Speed: Shift, che avvalorandosi delle capacità di Slightly Mad Studios (già famosi per GTR 2 e GT Legend) tenterà di dare un’importantissima svolta qualitativa e simulativa alla serie a partire dal prossimo autunno, periodo in cui ne è prevista l’uscita su Pc, Xbox 360, PlayStation 3 e Psp.
La vocazione “populistico-casualona” della serie continuerà a vivere in Need for Speed: Nitro, in uscita durante quest’inverno su Nintendo DS e Wii, anche se EA stessa garantisce che lo stile grafico e la giocabilità di Nitro costituiranno una rottura molto profonda con tutto ciò che l’immaginario collettivo associa adesso alla serie.
Dulcis in fundo, l’esperienza maturata con Undercover sarà il bagaglio culturale su cui Black Box dovrà fare affidamento per la realizzazione di Need For Speed: World Online, che come il titolo evita di lasciare sottinteso sarà incentrato sulla componente multigiocatore e garantirà ai videogiocatori PC, per quest’inverno, il mondo di gioco più grande mai creato in qualsiasi altro titolo della serie.
In attesa di avere ulteriori informazioni da fornirvi, prendiamo atto della svolta che Electronic Arts ha voluto (o dovuto?) dare ad una delle serie di corse arcade più seguite ed amate: Shift, Nitro e World Online sapranno compiere per Need For Speed quello stesso miracolo che ha compiuto Paradise per la serie di Burnout? Chi vivrà, vedrà…