Secondo una voce di corridoio circolata poco fa in rete, Nintendo avrebbe cominciato a regalare kit di sviluppo di Wii U a numerose software house nella speranza di solleticare il loro interesse nello sviluppare qualche gioco sulla console. La mancanza di titoli third-party è infatti uno dei più grandi problemi in questa prima, travagliata fase della vita di Wii U, e molti la indicano come uno dei fattori più incisivi per le scarse vendite del dispositivo.
Secondo quanto riportato dal redattore di Destructoid Jonathan Holmes (via Nintendo Life), Nintendo avrebbe cominciato a dare via gratuitamente vari kit di sviluppo di Wii U, che normalmente costano ben 5000 dollari cadauno.
Il tweet di Holmes recita testualmente:
«Sto cominciando a sentire sempre più storie su Nintendo che da gratuitamente i kit di sviluppo di Wii U agli sviluppatori. Spero che gli sviluppatori sfruttino questa cosa. Potrebbe condurre a delle vittorie»
Attualmente Nintendo non ha confermato né smentito la notizia. Molti vedono una mossa del genere come un disperato tentativo di attirare l’attenzione verso Wii U, mentre altri pensano che possa anche essere un modo di incentivare lo sviluppo di videogiochi indipendenti (qualcosa di simile a quanto sta facendo Sony con PlayStation 4).
La mancanza di supporto delle terze parti è comunque un problema che inizia a farsi sentire troppo: su Wii U cancellazione alcuni giochi sono stati cancellati e altri non arriveranno mai.
Poche ore fa Shigeru Miyamoto aveva lanciato un appello ai consumatori, chiedendo loro di essere “pazienti” con Wii U e imparare a conoscerne meglio il funzionamento, soprattutto in prospettiva dei due schermi.