In questi giorni sembra che tutti gli sviluppatori siano improvvisamente stati colti da una voglia irrefrenabile di dire la loro su PlayStation 4, che sta facendo proseliti e mietendo consensi a destra e manca. Oggi è il turno dei Double Fine Studios di Tim Schafer, che proprio in questi giorni stanno provando una versione non definitiva “dev-kit” della nuova console targata Sony. Dalle pagine di OPM, Schafer in persona racconta:
«Questa è una delle prime volte che siamo stati contattati da un produttore di console come Sony e ci è stato chiesto ‘prima di tutto, cosa vorreste fare con questa nuova piattaforma? Abbiamo questa funzionalità, cosa potreste farci?’. Abbiamo già messo qualcuno a giocherellare con le nuove caratteristiche per vedere come potremo utilizzarle»
In passato Schafer non aveva risparmiato pesanti critiche ai produttori di console, accusandoli di controllare il marketing, far salire troppo i prezzi e censurare indiscriminatamente. Sembra però che la nuova PlayStation 4 sia riuscita a conquistare anche lui, soprattutto per l’apertura verso il mondo indie.
«Sì, voglio dire, non è così difficile conquistare i consensi degli sviluppatori, perché tutto ciò che vogliamo è venire trattati almeno con un po’ di buon senso. Perché spesso ti viene imposta la più irragionevole, folle cosa e tu pensi ‘Ma veramente? È così che ci tratterete?’. Anche fare semplici cose come patchare i nostri giochi quando vogliamo, mettere i giochi in sconto e far uscire i nostri titoli in territori dove dovrebbero uscire… anche solo queste poche cose possono far innamorare uno sviluppatore»
Poche ore fa Epic Games aveva definito PlayStation 4 una sorta di “PC perfetto per il gaming”.