Durante la GDC 2013, il dipartimento Ricerca e Sviluppo di Activision ha dato prova delle potenzialità del motore grafico che le proprie sussidiarie utilizzeranno da qui in avanti per realizzare il volto dei protagonisti dei videogiochi che vedranno la luce sui sistemi della prossima generazione.
Gli artefici di questo piccolo grande miracolo di espressività digitale sono i ragazzi del team capitanato da Javier Von Der Pahlen e composto, tra gli altri, da Etienne Danvoye, da Bernardo Antoniazzi, da Zbyn?k Kysela, da Mike Eheler e da Jorge Jimenez: è proprio quest’ultimo, in qualità di direttore tecnico, ad essersi recato in quel di San Francisco per tenere la conferenza stampa di presentazione di questo avveniristico software.
GDC 2013 – Activision: il volto della next-gen
Il potente programma di rendering sviluppato dai ricercatori di Activision offre una rappresentazione fedele delle imperfezioni della pelle, delle rughe d’espressione, della conformazione dei pori e di tutto ciò che fa del viso l’aspetto fisico più importante e riconoscibile di ogni essere umano.
Riuscendo a simulare a schermo anche i più impercettibili movimenti dei muscoli facciali (volontari e involontari), il software della multinazionale videoludica a stelle e strisce dimostra oltretutto di poter estendere i propri campi di applicazione, seppure solo in linea teorica, alla realizzazione di abiti dai tessuti più “vivi” e di animazioni più fluide e realistiche per lo “scheletro virtuale” degli eroi dei videogiochi che verranno.
La conferenza di Jimenez si ricollega inoltre all’evento tenuto da Nvidia nei giorni scorsi per offrire una tech demo sulla nuova generazione di schede grafiche GeForce GTX TITAN: una “coincidenza”, quest’ultima, che dimostra quanto avanzato possa essere lo stadio di sviluppo di questo programma.
via | Gamespot