In questi giorni, gli assidui frequentatori della più grande piattaforma di distribuzione digitale di videogiochi, Steam, si saranno certamente accorti che, tra le varie offerte luccicanti e messe in bella mostra, qualcosa non stava girando per il verso giusto: pare infatti che il sistema di digital delivery targato Valve non riconoscesse la distinzione tra il valore dell’euro e quello del dollaro, equiparando di fatto i prezzi in euro come se fossero in dollari!
Beh certo, non è che sia una grossa novità, per noi italiani, quella di pagare 60 euro un videogioco che negli USA costa 60 dollari, ma è risultato comunque oltremodo fastidioso il “problemino” occorso alla “calcolatrice” di Steam, che ha azzerato la differenza di valore tra la valuta europea e quella statunitense nell’intero catalogo di videogiochi e programmi in vendita sulla piattaforma Valve.
Ed è proprio a questi ultimi che si è rivolto il sito SteamFriends.com, il quale ha avuto modo di ricevere da Valve le rassicurazioni del caso, venendo inoltre a conoscenza del problema alla fonte, ossia l’errata gestione dei server al VAT europeo, regolare imposta equivalente alla nostra IVA. A questo punto non ci resta che alzare le antenne e attendere ulteriori informazioni al riguardo.
via | SteamFriends.com