Il lancio di SimCity in America si è rivelato una vera e propria catastrofe per Electronic Arts: come saprete, dopo aver acquistato il gioco le persone si sono trovate di fronte ad assurdi problemi legati al DRM “always on”, che a causa del sovraccarico sui server non permetteva l’accesso alla funzionalità del titolo di Maxis. Funzionalità che il team di sviluppo ha dovuto addirittura ridurre, per fare in modo che il problema venisse quantomeno arginato.
Il General Manager di Maxis, Lucy Bradshaw, si è sentito quindi in dovere di chiedere scusa attraverso un post sul sito EA:
“Cosa è andato storto? La risposta in breve è: c’è stata molta più gente di quanto ci aspettavamo. Molte persone hanno giocato e giocato in modi che non abbiamo mai visto nella beta. OK, lo ammettiamo, è stato sciocco, ma siamo determinati a risolvere il problema.”
Ma c’è di più, perché come parte delle scuse Electronic Arts ha promesso a chi ha comprato SimCity un gioco gratis da scaricare all’interno del proprio catalogo:
“Per tornare nelle vostre grazie, vi offriremo il download di un gioco PC dal portfolio EA. Il 18 marzo, i giocatori di SimCity che hanno attivato il loro gioco riceveranno una email contenente le istruzioni per riscattare il loro gioco gratuito.
So che è un po’ forzato – come comprare un regalo a un amico dopo avergli fatto qualcosa di miserabile. Ma ci sentiamo male per quello che è successo. Speriamo che non restiate arrabbiati e che potremo essere di nuovo amici quando SimCity funzionerà al 100%.”
Un gesto apprezzabile, visto che un gioco gratis è pur sempre un gioco gratis, ma che non serve a cancellare l’enorme problema costituito da questi benedetti DRM “always on”, piaga delle politiche antipirateria moderne che finiscono sempre più per penalizzare chi i giochi li compra in modo del tutto normale. Rovinando anche un gioco dalle indubbie qualità come SimCity.
Via | Forbes.com