Crysis 3 non è mai arrivato su Wii U per colpa di uno “scarso supporto” alla software house Crytek da parte di Nintendo ed Electronic Arts (leggi: scelta di marketing). A dirlo è il CEO di Crytek in persona, Cevat Yerli, che dalle pagine di VentureBeat dichiara:
«Avevamo una versione di Crysis 3 perfettamente funzionante su Wii U. Eravamo molto vicini al farlo uscire nei negozi. Ma dal punto di vista del business c’è stata un’assenza di supporto da parte di Nintendo ed EA [Electronic Arts]. Dato che noi come software house non potevamo lanciare il gioco su Wii U da soli – non abbiamo la licenza di pubblicare – la versione Wii U di Crysis 3 è stata costretta a morire»
Si tratta né più né meno della stessa dichiarazione rilasciata qualche settimana fa, dove veniva menzionata già questa oscura “decisione d’affari” fra EA e Nintendo. Dalle parole di Yerli ci sembra trasparire piuttosto chiaramente una certa frustrazione per non poter vedere il suo nuovo titolo anche su Wii U.
Sinceramente non riusciamo a capire quale bizzarra scelta di marketing possa tenere lontano da una console appena nata – e con velleità hardcore maggiore di Wii – un gioco come Crysis 3, che avrebbe definitivamente potuto dimostrare come la nuova nata di casa Nintendo sia perfettamente capace di competere con PS3 e X360 in termini di potenza hardware. Ma dopotutto non siamo certo noi a guadagnare milioni di dollari e dirigere multinazionali. Voi lettori, però, che ne pensate?