Lo sviluppo di Pokken Tournament da parte di Nintendo ha diviso i fan delle creature tascabili: siamo abituati a concepire la serie come destinata alle famiglie, quindi è normale che un cambio di rotta verso il genere picchiaduro, soprattutto se concepito per una sala giochi, non può che stranire e far riflettere (anche se, diciamocelo, ogni esperimento è ben accetto, soprattutto se non va a sostituire i progetti in corso).
A parlare di Pokken Tournament e della possibilità che il gioco esca anche su console è stato Katsuhiro Harada a quelli di 4Gamer, ai quali lo sviluppatore ha dichiarato che portare il gioco in una sala giochi è molto utile per testare la reazione dei giocatori: se il titolo sarà bello, allora questi saranno disposti a spendere i 100 yen richiesti per una partita; se non lo sarà, invece, il progetto verrà chiuso e non vedremo alcuna versione per console.
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A proposito di quest’ultimo punto, poi, Harada è stato chiarissimo: portare Pokken Tournament su console sarà possibile solo se il gioco verrà sviluppato in un certo modo – cosa che diamo per scontato – e se saranno raggiunti risultati di un certo tipo anche in termini di riscontro presso il pubblico; insomma, non lo ha detto chiaramente, ma pare che le aspettative siano altissime e che, solo se saranno soddisfatte, potranno portare a maggiori investimenti sul genere picchiaduro.
L’uscita di Pokken Tournament è stata collocata nel 2015 per il Giappone: la speranza è che anche per il mercato europeo si smuova qualcosa.
Via | Siliconera