The Pokemon Company ha spiegato che Pokemon X e Y non è un reboot, forse indispettita dalle continue provocazioni dei dissertori: la saga è viva e vegeta, e non ha certamente bisogno di un rilancio (il team non ha tutti i torti, visto che con Pokemon Bianco e Nero è riuscito a fare un ottimo lavoro sotto tutti i punti di vista); l’intervista è di Polygon ed è molto interessante, perché si concentra anche su alcune delle promesse del nuovo episodio della serie RPG. La compagnia ha prima precisato che:
“Non c’è mai stata l’idea di realizzare un reboot, ma sempre l’intenzione di evolvere l’aspetto e le sensazioni che vogliamo trasmettere. Abbiamo giocato Black e White e i suoi seguiti, Heart Gold e Soul Silver, e Diamante, Perla e Platino sulla stessa piattaforma. Quindi c’è la sensazione che per lungo tempo la serie apparisse sempre allo stesso modo“.
Poi ha spiegato, però, che il successo ottenuto in tutto il mondo ha dimostrato che la saga non si è affatto “sopita” e che le novità di Pokemon X e Y – non soltanto grafiche – confermeranno il trend positivo di questi anni:
“Ovviamente Game Freak ha voluto assicurarsi che anche se il nuovo universo sarà completamente in 3D, risulterà fantastico: sia per quanto riguarda lo stile poligonale, sia per gli effetti 3D. Sarà davvero entusiasmante vedere i Pokemon prendere maggiormente vita sullo schermo. Lo studio sta lavorando duramente per rendere il titolo il più rifinito e brillante possibile“.
I Pokemon promessi sono settecento in tutto – sono stati già svelati i primi due leggendari (Xerneas e Yveltal) – e anche un nuovo sistema di crescita di profila all’orizzonte; se a tutto poi aggiungete che il 3D non sarà fastidioso (lo speriamo, almeno), non potete che arrivare alla nostra stessa conclusione: Pokemon X e Y sarà il primo grande successo di Nintendo 3DS.