Tanto bene si parla di PlayStation 4 tanto male si parla di PlayStation Vita: la console portatile Sony è una piattaforma dalle specifiche tecniche e dalle funzionalità ottime, però sembra non aver riscosso il successo sperato non solo presso il pubblico di casual gamer ma anche presso quello della stessa azienda; qualcuno ha persino parlato di “morte” e questo qualcuno non è uno sconosciuto: parliamo di Michael Pachter, analista che, pur essendo molto spesso contestato, stavolta sembra aver trovato l’appoggio di parecchi utenti.
“Il mercato – aveva dichiarato prima dell’E3 2013 di Los Angeles – è ormai dominato dagli smartphone e dal 3DS. Certo, ci sarà il buon gioco occasionale per Ps Vita, ma Sony, che tenterà comunque di rivitalizzare la propria console, farà fiasco”.
L’intervista è di GameTrailers, al quale Pachter aveva anche dichiarato che l’idea di affiancare PS Vita a PlayStation 4 – recentemente si è persino parlato di un bundle con le due console – non avrebbe risollevato le sorti della piccola di casa Sony: per avere un secondo controller, non è detto che l’utente acquisti PlayStation Vita, perché può semplicemente comprare un altro joystick.
Oggi Pachter è tornato sull’argomento:
“Vorrei potervi riferire quante unità di Vita sono state vendute questo mese, ma la risposta è ‘non tante’. PlayStation Vita è morta ormai. È un dispositivo ottimo, di cui, però, nessuno sente la necessità. Non ci sono persone che la stanno comprando ed è una cosa abbastanza negativa, perché se la comprassero, piacerebbe parecchio”.
Le parole dell’analista sono condivisibili: piacerebbe eccome, PlayStation Vita. Il punto è che i giochi scarseggiano e Nintendo 3DS, per quanto abbia un target leggermente diverso, sta pian piano divorando il mercato. Ci sarà spazio per la rivale in futuro?