L’annuncio di PlayStation Now sembra destinato a far tremare la concorrenza, è inutile negarlo: oggi siamo qui a parlarvi del calo delle azioni di GameStop per un valore dell’8%, ma tra non molto siamo sicuri che saranno in molti a preoccuparsi. Il servizio di streaming che Sony ha annunciato al CES 2014 risponde infatti all’esigenza di portare tutti i giochi PlayStation, PlayStation 2 e PlayStation 3 sui dispositivi Sony (e non) compatibili, quindi pure su tablet e smartphone.
Per il momento – lo ha spiegato la compagnia -, i titoli saranno pochi – ma buoni: per esempio, già è stata assicurata la presenza di Beyond: due anime – e il rilascio riguarderà soltanto il mercato statunitense; il servizio – come molti di voi sapranno senz’altro – è basato sulla tecnologia sviluppata da Gaikai, compagnia acquistata da Sony nel 2012 a 380 milioni di dollari.
Non abbiamo molti altri dettagli al riguardo, ma è certo che il mercato ha ricevuto uno scossone improvviso: GameStop, che comunque guardava al digitale da un po’ di tempo ormai, ha già subito una riduzione dell’8%, ed è piuttosto strano, se considerate che fino a qualche tempo fa si credeva che il digitale non avrebbe avuto il successo sperato dalle aziende. Certo, questo è solo un segnale, ma siamo ancora agli inizi.
Volendo fare una previsione, copie fisiche e digitali possono convivere benissimo almeno in queste generazioni abituate ai DVD e ai giochi usati venduti da catene come GameStop: tra diversi anni, però, la situazione potrebbe cambiare notevolmente – almeno per l’usato -, soprattutto se i prezzi dovessero rivelarsi convenienti.
Via | IGN