Una cittadina canadese ha aperto una class-action contro Sony per i recenti problemi al PlayStation Network, a causa dei quali moltissimi utenti si sono visti trafugare dagli hacker dati personali e numeri di carte di credito. La cifra di rimborso chiesta per i danni è altissima: almeno 1 miliardo di dollari.
Natasha Maksimovic – questo è il nome della ragazza – ha affidato la causa allo studio legale McPhadden Samac Tuovi LLP, che ha denunciato Sony Canada, Sony USA, e altre “entità di Sony” non meglio specificate. La Maksimovic ha così dichiarato:
«Se non ci si può fidare di un’enorme multinazionale come Sony per la protezione delle proprie informazioni private, di chi ci si può fidare? Sembra che Sony sia più concentrata a proteggere i suoi giochi che i suoi utenti PlayStation»
La class-action, che segue altre già comparse in Stati Uniti, non specifica però se questo mega-risarcimento andrebbe destinato al milione di utenti PSN canadesi o a tutti i 78 milioni di utenti PSN nel mondo i quali dati sono stati trafugati dagli hacker. Nel frattempo siamo in attesa che il PlayStation Network torni attivo: Sony ha dichiarato che dovrebbe essere ripristinato entro questa settimana.
via | Gamespot