PlayStation 4 potrebbe essere protagonista dell’annuncio del 20 febbraio? Non ci è dato saperlo con certezza e comunque la faccenda non preoccupa affatto Microsoft, che, invece, continua a guardare al presente e a risolvere i problemi che la sua Xbox 360, la più vecchia di tutte le piattaforme, sta avendo (niente di paragonabile, ovviamente, alle questioni che Sony è chiamata a risolvere con il suo più chiacchierato gioiellino: PlayStation Vita). Parlando a MCV, John Grimes di Microsoft ha precisato – in riferimento ai consumatori del Regno Unito, ma sicuramente pensando a tutto il mercato – che ai suoi fedeli non interesserà e che il lavoro della compagnia è un altro:
“Il nostro lavoro consiste nell’assicurare che i consumatori entrino nei negozi, vadano online ancora con Xbox. L’annuncio è importante per l’industria, ma è altrettanto indispensabile fare attenzione a chi sta comprando qui e ora”.
Tutto il botta e risposta è ruotato proprio attorno all’importanza che il colosso di Redmond dà al presente, anche se nel corso dell’intervista non sono mancati brevissimi cenni al futuro. Un atteggiamento del genere è comprensibile; capiamo bene, infatti, che Microsoft non può dimostrare di temere la concorrenza più del dovuto. Non è, però, verosimile: tutte le compagnie si temono a vicenda, soprattutto in momenti di così grande incertezza.
Su PS4 e Xbox 720 – che potrebbe anche chiamarsi “X8” – tanto si è detto e tanto si dirà; quindi, riesce davvero difficile azzardare delle ipotesi e dei giudizi sulle strategie di ogni singolo produttore. Pare scontato, però, che Microsoft debba preoccuparsi eccome del futuro: la situazione del mercato home console non è rosea per nessuno dei tre competitor – neanche per Nintendo Wii U, le cui vendite sono al di sotto delle aspettative -, men che meno per lei. Forse converrebbe affettare i tempi…
Via | MCVUk