Dopo aver giocato di rimessa in queste convulse settimane dominate dalla notizia della scoperta delle private key di PS3 e dalla conseguente ondata di programmi homebrew in grado (tra le altre cose) di aggirare le protezioni anticopia della console, Sony ha finalmente deciso di uscire allo scoperto e di pareggiare i conti con gli hacker rendendo disponibile il firmware 3.56.
Come descritto nel sito ufficiale di PlayStation, tra le funzioni principali di questo aggiornamento, assolutamente necessario per giocare online e collegarsi al PSN, c’è solamente quella di aggiungere una patch di sicurezza in grado di disabilitare l’installazione e l’esecuzione di custom firmware e di software “esotico”, non proveniente cioè dai server Sony.
Inutile aggiungere come i principali pirati della scena underground si siano già attivati per tentare di aggirare anche stavolta le misure di sicurezza approntate dalla multinazionale nipponica. Ma questa, come recita il finale de “La Storia Infinita”, è un’altra storia…