In un’intervista rilasciata a Tree Speech, il solito blog “semi-ufficiale” di Sony, Phil Harrison puntualizza le differenze esistenti fra Home e Second Life, mettendo in chiaro che il servizio di Sony non è un semplice clone.
«Chi pensa che Home sia la stessa cosa di Second Life semplifica in maniera eccessiva le cose. Su Home hai un personaggio e un mondo in 3D, ed è qui che le cose in comune finiscono. Second Life fa delle cose interessanti, ma con Home noi forniremo un servizio. Perciò è il “tono di voce” che lo differenzierà. Home è intrattenimento, si focalizza sul gioco, e consiste nel condividere qualcosa con una communità di persone che ha lo stesso modo di pensare. Non diamo agli utenti il livello di influenza sull’ambiente, sul comportamento o sugli oggetti come fa Secon Life. Home è sicuro come qualsiasi altro gioco PS3. Con alcuni dei protocolli del sistema operativo che sono compresi nel chip Cell, è sicuro come potrebbe esserlo in un dispositivo consumer».