Gli sviluppatori canadesi degli NVYVE Studios approfittano dei riflettori mediatici puntati sugli stand della Game Developers Conference 2015 nell’ultimo giorno della kermesse videoludica di San Francisco per annunciare Pamela, un’ambiziosa avventura fantascientifica in soggettiva ispirata a Mass Effect (sotto il profilo puramente stilistico ed estetico) e a Mirror’s Edge (per quanto concerne le meccaniche di gioco).
La storia di Pamela verterà attorno alle spaventose vicende vissute dagli abitanti della futuristica isola artificiale di Eden colpiti da un misterioso virus in grado di propagarsi velocemente per vie aeree e di distruggere in pochi giorni il tessuto osseo di chi ha la sfortuna di contrarre questa malattia mortale: il nostro compito sarà quindi quello di esplorare lo scenario per scoprire una cura o, qualora dovessimo essere colpiti dal virus, per contribuire alla ricerca della cura cercando di rimanere in vita il maggior numero di giorni possibile per acquisire informazioni e dati da trasmettere agli altri sopravvissuti.
Guarda le prime, evocative immagini di gioco di Pamela
Dal punto di vista delle meccaniche di gioco spicciole, l’avventura farà leva sulle nuove capacità grafiche e tecnologiche di Unity 5 per offrirci ambientazioni generate casualmente, con missioni sempre diverse ma unite dal filo conduttore rappresentato dall’enigmatica intelligenza artificiale che governerà l’intera struttura dell’Eden, ivi comprese le funzionalità del computer olografico in dotazione al nostro alter-ego per scansionare l’ambiente, acquisire dati e scoprire oggetti speciali o eventuali pericoli (torrette difensive impazzite, trappole laser e cittadini “zombizzati” dal virus).
I lavori su Pamela, assicurano i NVYVE Studios, proseguiranno nei prossimi mesi per garantirne l’uscita su PC entro la fine dell’anno. Speriamo quindi di tornare al più presto ad occuparci di questo progetto: nell’attesa, vi lasciamo alle immagini d’annuncio e al video di presentazione.