Il settore videoludico legato al mondo PC sta subendo in questi mesi degli stravolgimenti legati non solo al cambio di generazione delle schede video e dell’hardware in generale, ma anche al modello stesso di programmazione che si vuole perseguire per riuscire a mantenere gli standard d’eccellenza che contraddistinguono la piattaforma videoludica di riferimento, ossia il PC.
Consci della grande importanza della “piattaforma PC” e dei numerosissimi appassionati che non perdono nemmeno mezza anteprima riguardante questo o quel componente in via di commercializzazione, vogliamo dedicare una recensione ad una scheda video particolarmente “ispiratrice”, la Nvidia Geforce 9800 GTX prodotta dalla Asus, per poter intraprendere assieme a voi un viaggio attorno al mondo videoludico per PC.
STUDIARE LA STORIA HA I SUOI VANTAGGI
Partiamo subito dal presupposto che lo stile che contraddistingue questo blog non ci porterà a sviscerare numeri asettici e comparative con mille altre schede video così come può fare un sito dedicato esclusivamente a questo tipo di analisi: il nostro occhietto era, è, e rimane tutt’ora aperto sempre e solo su quello che concerne la sfera prettamente videoludica, evitando cioè di dare troppo risalto a caratteristiche che ad un amante dei videogiochi su PC possono interessare relativamente.
La 9800 GTX prodotta dalla Asus, nuova arrivata nel fatato regno delle schede video high-end, può già vantare una storia tutta sua: la multinazionale taiwanese è stata infatti la prima azienda a rilasciare informazioni riguardo questo particolare modello della Nvidia, divenuto immediatamente il re delle schede a singolo processore grafico della serie 9 di Geforce (tralasciando quindi la 9800 GX2).
L’impalcatura su cui si basa la serie 9 di Nvidia Geforce, limitandosi ad ottimizzare ciò che è stato fatto con la strafamosa serie 8, non garantisce alle schede 9X00 quel balzo prestazionale che tutti gli appassionati di videogiochi attendono da un anno a questa parte: la differenza prestazionale tra una 9800 GTX ed una 8800 GTX è visibile, ma non così marcata come ci si attendeva dalla Nvidia. Ma andiamo con ordine ed analizziamo punto per punto cosa è stato fatto e cosa era possibile fare per scrollarsi di dosso il peso della serie 8, per non parlare della concorrenza spietata della ATI che con la serie HD 4XX0 sta insidiando quella che un tempo era una leadership incontrastata della Nvidia sulle schede video di fascia alta.
TECNICAMENTE PARLANDO
La Asus 9800 GTX, egualmente alle altre “sorelle” della serie 9, è figlia dell’architettura hardware della serie precedente di Geforce. Le analogie tra questa e la 8800 GTS, ad esempio, sono molteplici: GPU, bus di memoria, unità di texturing, il tipo e persino il quantitativo di memoria sono assolutamente identici, eppure la Asus 9800 GTX riesce ad esprimere maggiore potenza computazionale rispetto sempre alla 8800 GTS. Il perchè è presto spiegato: il lavoro svolto da Nvidia per dare forma e sostanza alla serie 8 è stato tale che sarebbe stato un suicidio sia commerciale che aziendale buttare alle ortiche tutto ciò che di buono è stato fatto fino a quel momento, tanto da indurre la stessa azienda californiana a sviluppare la serie 9 su una impalcatura ampiamente conosciuta, offrendo così un prodotto più che mai attuale e dal prezzo relativamente contenuto. Prima però di lasciarvi al pannello esplicativo in cui sono menzionate singolarmente tutte le innovazioni garantite dalla Asus 9800 GTX, va dato particolare risalto ad una novità interessante ed utile allo stesso tempo: Hybrid Power-
L’Hybrid Power garantito dalla Asus 9800 GTX può essere disattivato nel caso in cui non dovesse servire, assicurando un abbattimento dei consumi di elettricità attivando in automatico la GPU integrata nelle schede madri supportate: una caratteristica utile soprattutto perchè, utilizzando la piattaforma della serie 8, Nvidia non ha saputo contenere in maniera sostanziale i consumi delle schede della serie 9, che sono relativamente alti nei casi specifici della 9800 GTX e della 9800 GX2.
POTENZA AL SERVIZIO DEL VIDEOGIOCATORE
Questo grafico mette in stretta correlazione 4 schede della famiglia Geforce, e mostra chiaramente quanto di buono possa essere stato fatto per ottimizzare e quindi velocizzare l’impalcatura hardware preesistente su cui si basano tutte le schede video della serie 9. Senza riempirvi di ulteriori raffronti grafici che mal si sposerebbero in una recensione orientata ad una visione squisitamente videoludica di ciò che offre la Asus 9800 GTX, soffermiamoci ad analizzare ciò che questa scheda è in grado di offrire al videogiocatore tipo, a colui che si disinteressa delle specifiche numeriche e bada al sodo.
La potenza sprigionata dalla Asus 9800 GTX non si limita a spremere al massimo il motore grafico di qualsiasi gioco uscito fino ad ora, ma assicura prestazioni da urlo anche con i giochi in via di commercializzazione per i prossini 12-24 mesi, garantendo quindi all’acquirente un prodotto capace di resistere ai terremoti che colpiscono ciclicamente il mondo PC con decine di schede video che disorientano i neofiti che vedono nel caos vorticoso che caratterizza questa piattaforma un ostacolo quasi insormontabile.
RUMOROSITÀ, CONSUMI ED OVERCLOCKING
Tenendo ben presente che il target a cui si rivolge questa scheda è abituato ad avere sistemi rumorosi come le turbine di un Concorde, nessuno si sorprende se la Asus 9800 GTX è una delle schede più rumorose attualmente in commercio. L’architettura della vecchia serie 8 e una ventola ad alti regimi di rotazione possono esser visti come il duplice fattore di insoddisfazione per quanto riguarda la rumorosità complessiva di questa scheda video.
Adottare un’impalcatura già ampiamente testata, anche se rumorosa, ha però i suoi pregi come possiamo notare ad esempio sui consumi globali e sulla temperatura d’esercizio. La Asus 9800 GTX , infatti, riguadagna in questo modo i punti persi nella parte “sonora”, garantendo consumi identici a quelli della “sorella minore” 8800 GTS e addirittura inferiori rispetto a quelli della 8800 GTX e della 8800 Ultra: avendo bene a mente questi parametri, è quindi chiaro il risparmio energetico dovuto all’utilizzo di una scheda che è pur sempre al top delle prestazioni grafiche, contribuendo anche a risparmiare su un eventuale acquisto di un alimentatore più potente, che in questo caso non serve se si ha già un sistema con luna delle schede video citate poc’anzi.
La temperatura d’esercizio, grazie anche all’ottima progettazione del sistema di raffreddamento e agli alti regimi di rotazione della ventola, si assesta sui 70-71 gradi centigradi anche dopo un utilizzo intensivo. Ne consegue un vantaggio cospicuo per tutti coloro che avranno intenzione di spingere ulteriormente la 9800 GTX, che in linea generale risulta la scheda più overclockabile basata sulla GPU G92, ossia di tutta la linea di schede video Geforce 8×00 e 9×00.
COMMENTO FINALE
Offrendovi questa breve “infarinatura” sulla Asus 9800 GTX siamo voluti uscire dal coro delle recensioni tecniche per mettere il videogiocatore al centro di qualsiasi discorso, come è da tradizione in questo blog. Il mondo dell’hardware relativo ai personal computer è una giungla in cui ci si sfida tra giganti a colpi sensazionalistici, e possiamo candidamente affermare che la Asus 9800 GTX è un gran bel colpo che Nvidia ha voluto assestare ai concorrenti per confermarsi come leader nel settore delle schede video high-end: il rapporto prezzo-prestazioni è emblematico da questo punto di vista. Offrendo una scheda dal prezzo indicativo di 300-350 euro, è possibile avere un prodotto dalla potenza simile a quella di soluzioni alternative dal prezzo decisamente meno accessibile, come la 8800 Ultra, la 9800 GX2 e le schede di fascia alta della ATI.
Non siamo ovviamente di fronte ad una vera e propria rivoluzione epocale nel settore della tecnologia applicata alla grafica PC, ma consigliamo vivamente l’acquisto della Asus 9800 GTX a tutti coloro che hanno intenzione di aggiornare la propria postazione di gioco preferita regalandosi un prodotto dall’altissimo valore tecnologico e dalla longevità garantita da un investimento a lungo termine.