Mentre dalle nostre parti ce la ronfavamo in beatitutine, sull’altra sponda dell’Atlantico si sono avvicendate voci di vario tipo sul futuro di OnLive, piattaforma di cloud gaming ormai famosa tra gli appassionati di videogiochi. Nel dettaglio, prima che arrivasse il comunicato che potete leggere qui sotto si era addirittura parlato di chiusura completa di OnLive, cosa che non avverrà:
“Possiamo confermare che le risorse di OnLive sono state comprate da una società nuova di zecca sostentata da fondi sostanziosi, e che continueremo a far funzionare i servizi OnLive Game e Desktop, così come supporteremo tutte le applicazioni e i dispositivi di OnLive, insieme a gioco, produttività e partnership,
Questa nuova società assumerà una larga percentuale dello staff di OnLive attraverso i suoi dipartimenti e pianifica di assumere ulteriori persone, inclusi altri impiegati OnLive. Tutti i prodotti e servizi annunciati in precedenza, inclusi quelli in sviluppo, continueranno a esistere senza interruzione per alcun servizio di OnLive.”
Detto in parole povere, suona come un “chiudiamo i battenti ma non preoccupatevi perché riapriamo subito”: una mossa legale ma che lascia sospettare la necessità per OnLive di voltare le spalle a problematiche di tipo economico, sia per quanto riguarda eventuali debiti con terzi, sia licenziando tutto lo staff per riassumerne immediatamente solo una (pur larga) percentuale. A conti fatti dunque non cambierà nulla: OnLive manterrà tutti i suoi servizi e accordi, incluso quello con la nuova console OUYA.
Via | CVG