Volati a Los Angeles per assistere ai VGX 2013, gli sviluppatori inglesi di Hello Games hanno fatto la felicità degli appassionati di videogiochi fantascientifici e di avventure a mondo aperto con l’annuncio in video di No Man’s Sky, un action in prima persona ambientato in un universo completamente esplorabile e pieno di enigmi da risolvere.
In maniera non troppo dissimile da Minecraft, da Terraria o, per rimanere nell’attualità e fare un esempio ancora più calzante, da Starbound, la dimensione virtuale di No Man’s Sky sarà plasmata “sul momento” da un motore a generazione randomica dei livelli.
Fatti salvi alcuni elementi di gameplay prederminati (come per il sistema di movimento e combattimento o come per il modello di guida delle astronavi), tutto ciò che vedremo a schermo sarà creato nell’istante stesso in cui decideremo di atterrare sul pianeta che catturerà le nostre attenzioni: dai biomi alla conformazione del territorio, dagli effetti particellari all’illuminazione, qualsiasi aspetto del titolo sarà plasmato da un engine procedurale con un numero di variabili tanto elevato quanto quello delle stelle e dei sistemi planetari che saremo chiamati a visitare.
Dal punto di vista della trama e degli obiettivi da perseguire, le uniche informazioni estrapolabili dal filmato d’annuncio dei VGX sono quelle relative alle “conquiste” che gli utenti potranno compiere: le aree già esplorate, infatti, recheranno impressa la memoria digitale di chi ha avuto modo di scoprire quella determinata area, da qui la possibilità di piantare la propria bandiera su di un continente alieno o di battezzare animali, piante, zone geografiche ed eventi atmosferici insoliti con il nome che più ci aggrada.
La data di commercializzazione di No Man’s Sky, però, non è stata ancora annunciata, così come non sappiamo quali saranno le piattaforme su cui vedrà la luce questo progetto: nell’attesa di ricevere lumi al riguardo da parte dei ragazzi di Hello Games, quindi, meglio rilassarci godendoci questo interessante video di gioco.