Volato a Los Angeles per presenziare alla conferenza E3 di Sony, il direttore creativo degli studios inglesi di Hello Games, il giovane ma esperto Sean Murray (l’autore di Joe Danger), ci ha permesso di ammirare la versione PS4 di No Man’s Sky attraverso una nuova, emozionante sessione di gioco.
Così come possiamo osservare da questo trailer, la dimensione virtuale di No Man’s Sky verrà plasmata “sul momento” da coloro che ne esploreranno liberamente i migliaia di sistemi planetari, e questo grazie al motore grafico a generazione randomica realizzato dagli Hello Games per dare forma in maniera casuale alle ambientazioni, alla flora, la fauna, all’orografia, all’atmosfera, alle astronavi e alle strutture architettoniche di ogni singolo pianeta visitabile.
No Man’s Sky: guarda le ultime immagini dall’E3 2014
Fatti salvi alcuni elementi di gameplay prederminati (come per il sistema di movimento e combattimento o come per il modello di guida delle astronavi), quindi, tutto ciò che vedremo a schermo sarà creato nell’istante stesso in cui decideremo di atterrare sul pianeta che catturerà le nostre attenzioni: dai biomi alla conformazione del territorio, dagli effetti particellari all’illuminazione, qualsiasi aspetto del titolo sarà plasmato da un engine procedurale con un numero di variabili tanto elevato quanto quello delle stelle e dei sistemi planetari che saremo chiamati a esplorare.
Le parole pronunciate da Sean Murray sul palco dello show E3 di Sony lasciano velatamente intendere che No Man’s Sky vedrà la luce prima su PC e PlayStation 4 e solo in un secondo momento su Xbox One. Nell’attesa di sciogliere definitivamente l’arcano e di capire se il gioco sarà disponibile nel corso di quest’anno o se toccherà aspettare fino al 2015, meglio immergerci nell’universo virtuale di questo ambizioso progetto ammirando le scene del video ad inizio articolo
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