La tecnologia SmartGlass di Microsoft potrà offrire solo un’esperienza di gioco molto limitata per quanto riguarda i videogiochi che sfruttano un doppio schermo, certamente non all’altezza di quello che farà Wii U. A sostenerlo è Satoru Iwata, presidente di Nintendo, che davanti all’assemblea degli azionisti ha dichiarato:
«La domanda è se quello che Microsoft sta offrendo è veramente capace di fare tutto quel che offriamo noi. Da quel che abbiamo visto finora, ci sembra che loro possano offrire solo una minima parte di quello che sa fare Wii U. Sappiamo che gli utenti hardcore adorano giocare con controller che tieni su due mani. Ma quel che non si ha su smartphone o tablet sono i pulsanti e le leve analogiche che tutti vogliono usare. Ora, se i giocatori potessero tenere il controller con due mani e tenere uno smartphone o un tablet con un’altra mano, non ci sarebbero problemi. Sfortunatamente, visto che non è umanamente possibile, con SmartGlass non si può giocare come si può con Wii U»
Iwata ha poi punzecchiato i concorrenti, accusandoli di aver copiato molte idee Nintendo:
«In precedenza, dopo che abbiamo introdotto i controller a sensore di movimento, alle altre aziende ci sono voluti circa tre anni per proporre il proprio tipo di motion control. Questa volta, il fatto è che abbiamo visto qualcosa di questa natura uscire a meno di un anno da quando abbiamo presentato Wii U. Ciò è indice che sicuramente gli altri vedono qualcosa di interessante in quel che facciamo noi»
Del fatto che SmartGlass abbia le potenzialità di aggiungere qualcosa di importante nei i videogiochi, abbiamo sempre avuto molti dubbi: dopotutto pare che le intenzioni di Microsoft siano ben altre. Ma per quanto riguarda Wii U, a sua volta? Riuscirà veramente a dare un’altra dimensione ai videogiochi o stavolta Nintendo rischia il flop?