Attraverso il brevetto no. 6.955.606, rilasciato dall’ufficio brevetti americano, è possibile scoprire qualche nuovo dettaglio circa la retrocompatibilità della prossima console Revolution.
Come gia annunciato da Nintendo stessa, si tratta di una tecnologia che permetterà di giocare, attraverso un software di emulazione ed un’interfaccia dedicata, a titoli sviluppati per piattaforme tecnologicamente inferiori.
Il sistema dovrebbe prevedere anche una memory flash interna da un 1Gb, dove sarà possibile salvare titoli dei precedenti sistemi che potranno essere disponibili attraverso il download o in bundle con i nuovi giochi per Revolution; inoltre, saranno selezionabili attraverso una schermata che mostrerà delle informazioni addizionali sui titoli ed anche possibili aggiornamenti.
Ottime notizie anche per i possessori di Gamecube e rispettivi giochi: il brevetto sembra essere stato depositato a febbraio 2001, ed approvato solo ora; questo ci suggerisce che Nintendo stava pianificando l’architettura e le funzioni delle nuova Virtual Console ancora prima del lancio di GameCube, quindi si può ben sperare in una retrocompatibilità quasi perfetta con il “vecchio” cubo.
[via Eurogamer]