Nintendo lo ha ammesso: il cross buy non è qualcosa a cui non ha mai pensato, solo che il momento non è quello propizio e, per adesso, dovremmo farcene una ragione. Durante l’intervista rilasciata a Nintendo World Report, il manager of business development licensing, Dan Adelman, ha spiegato che la compagnia vede nel cross buy una grande risorsa, ma che per mettere a punto delle strategie adeguate servono tempo e idee vincenti.
Come tutti sapete, il cross buy consiste nella possibilità di acquistare un gioco e di poterlo utilizzare su più console, nella fattispecie sia su Nintendo Wii U sia su Nintendo 3DS: accade lo stesso con PlayStation 3 e PlayStation Vita e l’effetto, pur essendo deleterio per le casse dell’azienda in questione (che effettivamente vende due giochi al prezzo di uno, anche se maggiorato), è generalmente positivo; in questo modo, infatti, la software house aumenta il legame tra le due piattaforme.
Le dichiarazioni di Adelman a tal proposito sono state chiarissime:
“Non abbiamo nessuna novità a riguardo, ma è un’idea di cui si è già parlato; è sicuramente qualcosa che considereremo se ci sarà abbastanza richiesta da parte degli sviluppatori, ma per il momento non abbiamo altre notizie da divulgare in proposito”.
Ci hanno pensato, insomma, ma non a tal punto da iniziare a mettere in piedi il progetto: riflettendoci su, in un momento così critico per Nintendo Wii U, forse è meglio concentrare gli sforzi su altro, a maggior ragione che PlayStation 4 e Xbox 360 stanno per irrompere sul mercato. A voi piace l’idea del cross buy Wii U – 3DS?