Il governo Svizzero ha approvato una proposta di legge del Partito Social Democratico per bandire in modo totale e definitivo i videogiochi violenti e con temi adulti dal paese. La legge vera e propria verrà discussa nelle prossime settimane.
Il testo parla chiaramente di “proibire la creazione, l’importazione, la vendita e la distribuzione di videogiochi in cui atti di violenza contro creature umane o dalle sembianze umane siano necessarie per il successo nel gioco stesso”.
Recentemente in Svizzera era stata approvata un’altra legge che rende illegale vendere i giochi classificati PEGI 16 o PEGI 18 ai minori. Ci sorprendiamo che una nazione normalmente così civile e avanzata come la Svizzera porti avanti queste crociate di “proibizionismo digitale”, anche perché immaginiamo che, seppur probabilmente stiano meglio di noi, anche gli amici elvetici abbiano problemi molto più importanti a cui pensare.
via | Gamepolitcs