In un’intervista rilasciata alla prestigiosa rivista Edge, una “gola profonda” della Microsoft ci informa che Gears of War 2, in uscita il 7 novembre per le Xbox 360 nostrane, non verrà rilasciato in Germania e Giappone.
Per quanto riguarda la Germania, la notizia non ci sorprende più di tanto vista la sorte capitata al suo predecessore, mai uscito in territorio teutonico per via della classificazione PEGI che obbligava legalmente Epic Games ad “addolcire” i contenuti violenti della sua creatura prima di un’eventuale pubblicazione (esattamente come è successo con Mad World).
Rimane un punto interrogativo sulla scelta di non immettere sul mercato nipponico il seguito di un gioco che ha avuto un successo inaspettato nonostante il limitato numero di console Microsoft vendute a fine 2006: poco più di 30.000 copie vendute su una base installata di poco superiore.
E allora ci chiediamo: c’entra la “classificazione Z” data al gioco (riservandolo così ad un pubblico adulto) o c’entra l’immagine che la casa di Redmond sta cercando di dare alla sua console nella Terra del Sol Levante, letteralmente inondata di giochi di ruolo di stampo orientale in questi mesi?
