Per rappresentare il ritorno della propria serie sul parquet, NBA Live 14 ha fatto decisamente troppo poco. Se il 46% su Metacritic è già di per sé impietoso, le proteste dei giocatori hanno portato EA Sports a reagire attivamente alle polemiche, per cercare di tranquillizzare chi ha comprato una copia del gioco uscito su PlayStation 4 e Xbox One.
Sean O’Brien, produttore esecutivo del gioco, ha scritto quanto segue in una lettera aperta:
“Non dirò bugie; è stata una settimana dura. Come potete immaginare questa non è esattamente la storia del ritorno di NBA Live in cui abbiamo sperato durante questo anno. Sentiamo forte e chiaro che alcuni di voi sono contrariati da vari aspetti di NBA Live 14 e sono dispiaciuto del fatto che il gioco non sia in linea con le vostre attese.
Sentivamo che gameplay realistico, controlli e connettività potevano fornire le migliori fondamenta per il futuro. Come risultato, la pulizia di grafica e animazioni ne ha sofferto.”
Migliorie in arrivo
Dopo le scuse, per O’Brien è tempo di passare ai fatti, anticipando quelle che saranno le novità in arrivo nei prossimi tempi:
“Miglioramenti su questi aspetti del gioco sono in sviluppo per NBA Live 14. Li vedrete nei prossimi settimane e mesi, con dettagli e animazioni rinnovati significativamente.
Ci avete anche detto che il gioco è troppo difficile da imparare. Come risultato, stiamo lavorando per migliorare il modo in cui vengono insegnati i controlli e accolti i nuovi utenti.
Abbiamo tantissimo lavoro da fare; ho tantissimo lavoro da fare. È iniziato 12 mesi fa, e continuerà finché costruiremo un franchise più grande e migliore di quanto sia mai stato. È solo il primo capitolo nella storia del ritorno di NBA Live.”
Proclami a parte, non ci resta che sperare.
Via | Mcvuk.com