Ormai tutto il mondo è così: quando un’idea sembra funzionare, tutti vogliono usarla, in modo quasi sfacciato.
In una recente intervista alla radio di Gamertag, Peter Moore, ha parlato del recente aumento di complessità nei controllers, paragonando i moderni pad con il più classico dei joystick per Atari 2600 (che ho ritrovato in cantina proprio ieri, ah la nostalgia!), non risparmiando critiche neppure al pad della sua creatura, ammettendo che la sua figlia 14enne lo trova complicato.
Ma la vera notizia non è un dipendente Microsoft che fa autocritica, ma il fatto che, proprio partendo dalla voglia di semplificare, Moore ha affermato che “Microsoft sta facendo molto lavoro in questa direzione, niente di cui possiamo ancora parlare e niente che non sia innovativo ed intuitivo”. Questo dichiarazioni hanno dato il via alla macchina dei rumors…e secondo Joystiq la conclusione più ovvia è che in casa Xbox si stia preparando un nuovo controller, che potrebbe includere anche l’ormai scontata tecnologia del Motion Sensing, anche se Moore quando parla di “niente che non sia innovativo” potrebbe suggerire qualcosa che va oltre la banalità dello schiaffare un sensore di movimento nel pad dell’Xbox360.
La versione online del Magazine T3 ipotizza che il nuovo controller potrebbe essere una versione specifica per i giochi arcade scaricabili da Xbox Live e non un nuovo pad vero e proprio, in effetti perchè Microsoft dovrebbe rendere il design del suo pad obsoleto prima del tempo? Meglio una versione semplificata da affiancare al pad “titolare” no?