Nel corso dell’ultima video-dimostrazione in streaming di Mortal Kombat X organizzata dagli studi NetherRealm, il direttore Ed Boon ha svelato l’ultima tipologia di mosse finali che potremo utilizzare nelle spietate arene del suo prossimo picchiaduro: le Quitality.
Le nuove mosse finali, che vanno ad aggiungersi alle già annunciate Fatality, Brutality e Faction Kills (queste ultime accessibili in multigiocatore in base alla fazione di appartenenza del proprio combattente), hanno lo scopo di rendere più divertenti le sfide multiplayer limitando, nei limiti del possibile e solo in maniera puramente simbolica, la disconnessione alla partita causata dallo stress o dalla manifesta impossibilità di battere il proprio avversario (il cosiddetto rage quit).
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L’attivazione delle Quitality, infatti, avverrà nell’istante stesso in cui i giocatori manifesteranno l’intenzione di abbandonare i combattimenti multiplayer prima della loro conclusione “naturale” (per quanto naturale possa essere lo smembramento rituale dell’avversario!): nel caso in cui decidessimo di lasciarci prendere dallo sconforto e volessimo lasciare anzitempo la partita, infatti, il nostro povero alter-ego sarebbe costretto a subire l’onta di un’esecuzione umiliante. Ciascun lottatore, ovviamente, farà ricorso alla sua Quitality preferita: bisognerà solo capire se queste mosse finali “punitive” verranno attivate anche quando si incapperà in un errore di rete.
Nell’attesa di dare risposta a questa e ad altre domande riguardanti questo attesissimo picchiaduro, ricordiamo a chi ci segue che il lancio di Mortal Kombat X è previsto per il 14 aprile su PC, PlayStation 4 e Xbox One. La doppia versione last-gen da destinare all’ancora numerosa utenza di PlayStation 3 e Xbox 360, invece, e stata recentemente posticipata a un non meglio precisato periodo di lancio che, come indicatoci dai NetherRealm, dovrebbe coincidere con la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
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