Detto, fatto: dopo aver annunciato al mondo intero di essere riusciti ad entrare in possesso della “private key” di PlayStation 3, i ragazzi del team fail0verflow! hanno dato dimostrazione della loro scoperta dal palco del Chaos Communication Conference 27C3. Il video che campeggia ad inizio articolo, realizzato da uno dei tanti “appassionati” che sono accorsi alla conferenza tecno-piratesca berlinese soprattutto per questo motivo, testimonia il momento esatto (per capirlo non serve essere dei maghi del computer né dei profondi conoscitori della lingua inglese: basta ascoltare gli applausi) in cui uno degli hacker artefici dell’impresa è riuscito ad ottenere il totale controllo delle risorse di sistema di una PS3 collegata ad un semplice cavo Ethernet (senza l’ausilio di penne USB per il jailbreak, quindi).
Quasi in contemporanea, il team fail0verflow! si è intrattenuto via Twitter con i colleghi di MaxConsole e ha spiegato loro che l’idea di rintracciare (e quindi utilizzare a loro vantaggio) le chiavi di sicurezza di PS3 gli è venuta subito dopo la diffusione dell’ormai famoso firmware 3.21 “ammazza-Linux”: pur affermando di aver già concluso il grosso del lavoro, gli hacker del progetto si dicono ancora impegnati nella “pulizia del codice”, un’operazione che terminerà tra non molto per permettere la diffusione degli strumenti di modifica per metà gennaio.
Chi comincia ad issare il Jolly Roger sul balcone di casa propria nell’attesa di poter avere tra le mani la “modifica” definitiva, però, si sbaglia di grosso: stando sempre ai fail0verflow!, i tool che renderanno pubblici tra qualche settimana serviranno solo a chi vorrà riutilizzare sistemi operativi e programmi open source sulla propria PS3 e, quindi, non permetteranno di aggirare nativamente le protezioni anticopia della console (per quello, molto probabilmente, ci sarà bisogno di riscrivere da zero un firmware apposito, ovviamente illegale). Nell’attesa di avere ulteriori informazioni da darvi, vi lasciamo agli slideshow della presentazione che, solo parzialmente, vi abbiamo mostrato in video l’altro giorno.