L’analisi effettuata da Computer Entertainment Supplier’s Association (CESA) ha messo in evidenza che in Giappone il fatturato derivante dal mobile gaming è aumentato in maniera esponenziale: i motivi sono innumerevoli, anche se non abbiamo dati precisi a tal proposito, e in ballo entrano non poche variabili; pensate soltanto all’impatto che hanno avuto i tablet e gli smartphone sul mondo del casual gaming (settore che ha fatto la fortuna – come ben sapete – di Nintendo Wii).
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I dati parlano chiaro: nel 2012 le console vendute avevano generato un fatturato pari a 1.9 miliardi di dollari, molti di più rispetto ai dati del 2013 (1.5 miliardi); la fonte sottolinea, inoltre, che, a livello hardware e software, dai 4.8 miliardi di dollari del 2012 si è passati a 4. Il report fornisce maggiori dettagli – per esempio sui dati di vendita delle singole console (con Nintendo DS che domina con oltre il 46%) – ma la situazione è chiarissima già stando a questi pochi numeri, soprattutto se si prendono in considerazione i dati del mercato mobile.
Il mobile gaming, infatti, ha fatto registrare 3.5 miliardi di dollari; non ci sono dati relativi al 2012, ma nel 2011 – precisa Serkantoto.com – il fatturato arrivava a poco più di 350 milioni: la crescita è considerevole, insomma, e il futuro potrebbe riservare non poche sorprese; molte compagnie – pensate a Square Enix – stanno allargando la loro attività, in effetti, e questi continui investimenti non potranno che far aumentare notevolmente il fatturato: non c’è rischio per i giochi AAA, né per le console – basti pensare al successo di PlayStation 4 -, ma è ormai ovvio che tra i due tipi di gaming si instaurerà una sorta di convivenza.
Via | Serkantoto.com | VG247