Secondo l’autorevole New York Times, Microsoft ha abbandonato gli attuali partner tecnologici di Xbox per avviare un nuovo gruppo di ricerca denominato Computer Architecture Group, il cui scopo è sviluppare il chip per la console che succederà al 360. Tra i progetti, come sottolineato dall’ingegnere Charles P. Thacker, membro del suddetto gruppo, lo sviluppo del riconoscimento vocale da implementare nelle future interfacce. Insomma, questa è la conferma che alla casa di Redmond stanno da tempo lavorando alla successiva generazione. Ad ogni modo, i possessori di un Xbox 360 possono stare tranquilli, visto che la loro console è destinata a lunga vita. Il 360 durerà infatti più del modello predecessore sia per le capacità tecniche sia per l’espandibilità modulare di cui è capace, con aggiornamenti che andranno a toccare sia le periferiche sia il design interno, il che la fa assomigliare molto più a un PC che non a una console vera e propria.
[via NextGame]