Dopo decenni di buio imperscrutabile causato dalla nube di polveri radioattive sollevatasi nell’atmosfera con lo scoppio simultaneo di tutti gli ordigni nucleari del pianeta, la Mosca post-apocalittica di Metro: Last Light torna ad essere baciata dal Sole in una serie di splendide immagini di gioco offerteci dai ragazzi di 4A Games per annunciarci che il titolo, differentemente da quanto preannunciato, non verrà “portato” su Wii U.
Le vicende di Last Light seguiranno di vent’anni quelle di Metro 2033 per continuare la (fino ad ora) felice trasposizione videoludica dei romanzi di Dmitry Glukhovsky: in questa sua nuova avventura, ad Artyom spetterà il compito di sabotare le postazioni e l’arsenale delle fazioni neofasciste e postcomuniste prima che l’escalation degli scontri tra le due fazioni porti all’inevitabile distruzione della zona abitabile della metropolitana di Mosca. E questo, senza contare le missioni da intraprendere di tanto in tanto per contenere la minaccia dei Novi Homines, gli abomini mutati geneticamente dalle radiazioni contratte in superficie durante il lungo inverno nucleare non ancora terminato.
Vi lasciamo alle immagini di cui sopra e approfittiamo dell’occasione per ricordarvi che l’uscita su PC, PS3 e X360 di Metro: Last Light è stata da poco posticipata ai primi mesi del 2013.