“Non sapevo più che cos’altro pensare. Questa città aveva più fumo e specchi di uno spogliatoio per strip club.”
Con questa emblematica frase, riferita a New York e pronunciata con molta probabilità da Max Payne per giustificare la sua partenza per San Paolo, si apre il sito ufficiale del terzo capitolo a lui dedicato e in sviluppo congiunto presso gli studi di Rockstar New England, Londra, Vancouver e Toronto.
Cacciato con disonore dall’NYPD per i suoi problemi con l’alcol, il povero Max cercherà di rifarsi una vita facendo la spola tra San Paolo e la Grande Mela per adempiere a una serie di “lavoretti” affidatigli da personaggi molto poco raccomandabili. Distrutto nel corpo e nella mente, il protagonista assoluto della saga alternerà così le ormai proverbiali sparatorie con sequenze in bullet time a delle violente scazzottate rese ancora più frenetiche dalla possibilità di utilizzare a proprio vantaggio l’ambiente circostante per ricavare armi (come bastoni o coltelli di fortuna) e coperture da tavoli, sedie e oggetti d’arredamento.
L’uscita di Max Payne 3 è prevista nel mese di maggio su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.
Max Payne 3: galleria immagini
