Dopo averci ricordato dalle pagine di OXM di “salvare i salvataggi” di Mass Effect 3 in previsione di un capitolo futuro, il produttore Michael Gamble approfitta di una chiacchierata con i colleghi di CVG per spiegarci il lavoro compiuto dai ragazzi di BioWare per tenere in equilibrio le fasi sparatutto e gli elementi ruolistici:
“Vogliamo raccontare la migliore storia nel contesto di un fantastico sparatutto, e penso che in ME3 abbiamo introdotto diversi elementi di personalizzazione che mancavano nel capitolo precedente: le armi e le armature sono potenziabili, mentre i poteri avranno ognuno ben nove modi per evolversi. Abbiamo perfezionato il tutto e, come capita sempre quando si passa da un episodio all’altro di una stessa serie, ci siamo sforzati di intervenire sugli aspetti che andavano migliorati o rivisti.”
Stando sempre a Michael Gamble, la preoccupazione principale degli sviluppatori non è stata quella di introdurre di peso nuovi elementi action e GDR per arricchire senza alcun criterio il calderone di contenuti del gameplay ma, al contrario, è stato quello di armonizzare ogni singolo aspetto (vecchio e nuovo) delle meccaniche di gioco affinchè tutto, dal modulo ruolistico al sistema di combattimento, assecondi la narrazione principale senza snaturarla. Il lancio europeo di Mass Effect 3 è previsto per il 6 marzo in contemporanea su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.