Previsto per l’11 febbraio, World of Warcraft in realtà sembra sia disponibile, ma in pochissime copie. E’ quanto sono riuscito a scoprire parlando con un commesso molto gentile della LaFeltrinelli di Napoli. Immagino che la politica sia la stessa che ha portato Blizzard a ritirare le scatole del gioco da i negozi americani per il timore che il gioco vendesse troppo e i server si trovassero così in difficoltà. Il MMORPG che deve temere il troppo successo era una categoria che non avevamo ancora visto e sperimentato.
Come tutti i giochi del suo genere WoW é stato funestato nei suoi primi mesi da down dei server, proteste dei giocatori e altre cose simpatiche che accompagnano i successi (e le miserie) di ogni gioco online che si rispetti.
Inutile dire: appena riuscirò a mettere le mani su una copia del gioco aspettatevi una recensione per Gamesblog.
Nel frattempo, rispolvero il vecchio articolo di Gamespy che comparava i due MMORPG del momento, WoW e Everquest 2.