Nonostante l’Australia sia già tristemente famosa per la sua visione restrittiva sul mondo dei videogiochi, Valve ha commentato comunque con stupore la decisione di bannare Left 4 Dead 2 da parte della terra dei canguri.
Secondo Doug Lombardi nel dettaglio sarebbe una vergogna se per una questione di classificazione il gioco non potesse essere acquistato, in Australia così come in qualsiasi altra parte del mondo, anche se a voler essere maliziosi il tutto potrebbe costituire un ritorno in pubblicità per il gioco, che sin dai primi momenti ha puntato sul livello di gore per conquistare i propri fan.
via | Actiontrip