Anche Konami è stata attaccata dagli hacker, ma non è ancora chiaro quale sia stato lo scopo e, soprattutto, quali siano i danni: si tratta di una situazione molto meno complicata rispetto a quella che coinvolse tempo fa PlayStation Network, facendo perdere la faccia a Sony e a tutto il suo team, ma che ha comunque allarmato tutto lo staff.
Konami lo hai dichiarato tramite un comunicato ufficiale, spiegando che durante il periodo compreso fra il 13 giugno e il 7 luglio sono stati effettuati 4 milioni di tentativi di accesso e ben 35mila riusciti: una situazione che, come potete ben immaginare, rientra in un attacco di larga scala, per il quale, purtroppo, non sono stati ancora identificati i protagonisti.
Potrebbero essere stati compromessi – ha spiegato Konami – quasi tutti gli account legati a Pro Evolution Soccer 2013, quindi è stato consigliato di cambiare tutte le credenziali:
“Sono state prese misure di sicurezza – ha assicurato la compagnia – che hanno bloccato le ID e password utilizzati per gli accessi non autorizzati e abbiamo informato i clienti coinvolti con delle email di notifica. Konami ha rafforzato le proprio difese e alzato il livello di controllo”.
Speriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi, anche se con gli hacker di mezzo ogni speranza pare vana (nonostante gli arresti).