Guerrilla Games torna a parlare di Killzone: Shadow Fall, soffermandosi questa volta sugli aspetti della modalità multigiocatore dello shooter sci-fi. Gran parte delle informazioni arrivano da una presentazione tenuta dal lead designer Eric Boltjes tenuta pochi giorni fa all’Eurogamer Expo di Londra, estese poi anche sul blog ufficiale dello sviluppatore nella forma di un Q&A che sintetizziamo qui di seguito. A seguire troverete il video della lunga presentazione tenuta nel corso della fiera.
- Frame rate fisso o variabile? La modalità multigiocatore ha come riferimento 60 fps (a 1080p, fino a 24 giocatori e 48 “entità” contando i droni), un livello di fluidità che potrà essere osservato in modo quasi costante fatta eccezioni per alcune “situazioni estreme” di carico sulla GPU che porteranno a un inevitabile calo di fps.
- Il sistema di classi è stato aggiornato e ora comprende Assault, Support e Scout. Le vecchie specializzazioni Tactician, Engineer e Medic saranno tuttavia presenti sotto forma di “abilità secondarie”
- Killzone Shadow Fall segna il ritorno dei punti di spawn schierabili dai giocatori, che potranno essere piazzati “quasi ovunque nella mappa” e che potranno essere distrutti dal team opposto.
- Sulle armi: lancia missili e lancia granate saranno presenti sotto forma di attachment e non come arma secondaria. Il fuoco non mirato sarà possibile solo con determinate armi, ma non su quelle “più pesanti e più pericolose”.
- La struttura del multiplayer poggia su una rete di server dedicati suddivisi per regione.
La Q&A continua anche parlando degli aspetti del Season Pass, di cui abbiamo già parlato pochi giorni fa. Killzone: Shadow Fall sarà un esclusiva PS4 e debutterà insieme alla console il 29 novembre, anche con due bundle “economici”.
Via | Guerilla Games