[blogo-video id=”399131″ title=”Kholat | trailer di lancio” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.gamesblog.it/4/481/hqdefault-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=uM0tk9Qsw54″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMzk5MTMxJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC91TTB0azlRc3c1ND9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzM5OTEzMXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMzk5MTMxIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMzk5MTMxIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Gli sviluppatori polacchi di IMGN.PRO annunciano che Kholat, la loro ambiziosa avventura intrisa di elementi horror pubblicata nel 2015 su PC, è disponibile su Steam in via del tutto gratuita per un periodo di tempo limitato. Una volta effettuato il download del gioco, quest’ultimo sarà vostro per sempre perciò approfittate della promozione prima che sia troppo tardi!
A chi si fosse perso i nostri precedenti articoli al riguardo, ricordiamo brevemente che la storia di Kholat si rifà alle leggende popolari sorte in conseguenza del famigerato “incidente del passo Djatlov”: il 2 febbraio del 1959, gli investigatori sovietici trovarono i corpi esanimi di nove escursionisti accampati nella parte settentrionale dei monti Urali. Stando alla ricostruzione dell’accaduto fatta su Wikipedia, le indagini ufficiali delle autorità locali si conclusero determinando che la causa della morte degli sfortunati esploratori (ritrovati in condizioni a dir poco spaventose, con lacerazioni e mutilazioni varie) poteva essere attribuita solo “ad una irresistibile forza sconosciuta” abbattutasi sull’area, una forza talmente oscura da provocare l’interdizione dell’area nei tre anni successivi a sciatori e curiosi dell’area.
Dopo quei tragici eventi, la zona venne rinominata in Passo Djatlov (dal nome del capo della spedizione, Igor Djatlov): l’avventura confezionata dagli autori polacchi trarrà spunto da questa storia per proiettare su di noi, e sui membri della nuova spedizione che andremo impersonando, tutte le paure degli abitanti dei vicini villaggi che alimentano la leggenda – o meglio, la maledizione – del Passo Djatlov con racconti dell’orrore pieni di esseri d’ombra, di misteriose luci rossastre che illuminano le foreste nel cuore della notte e di urla strazianti udite per chilometri in tutta la vallata.
Ad accompagnarci in questo viaggio a tinte oscure troviamo la voce di Sean Bean, l’attore britannico conosciuto al grande pubblico per i ruoli di Boromir nella trilogia del Signore degli Anelli e di Eddard Stark nella serie televisiva Il Trono di Spade.