Gli sviluppatori di Star Theory e il publisher Private Division sono lieti di annunciare dal palco della Gamescom 2019 il progetto di Kerbal Space Program 2.
Il filmato di presentazione confezionato dalla software house di Bellevue (Washington, USA) aiuta gli appassionati di gestionali sci-fi a mandare a briglie sciolte l’immaginazione grazie a delle scene in cinematica piene di astronavi orbitanti, basi incredibilmente complesse e un comparto grafico di prim’ordine.
Il nuovo capitolo dell’apprezzata serie di KSP proverà infatti a migliorare ogni aspetto del kolossal originario: tutti coloro che vorranno cimentarsi con le sfide del nuovo “simulatore di agenzia spaziale” potranno così costruire stazioni, shuttle, razzi, mezzi di trasporto, robot e basi con centinaia di parti modulari. Tra le novità più importanti del titolo, citiamo poi l’introduzione del multiplayer, di un engine grafico completamente inedito e della possibilità di approntare delle complesse spedizioni sui sistemi stellari più distanti. Il tutto, con la possibilità di ampliare ulteriormente l’esperienza di gioco grazie alle mod create dai fan.
La data di lancio di Kerbal Space Program 2 non è stata ancora annunciata. Le uniche informazioni condivise in tal senso dagli autori Star Theory e dai vertici di Private Division sono quelle riguardanti la rosa di piattaforme su cui vedrà la luce e la finestra di commercializzazione indicativa, grazie alle quali scopriamo che Kerbal Space Program 2 arriverà su PC, PlayStation 4 e Xbox One nel corso del 2020.
