John Carmack di id Software ha espresso il suo parere sul futuro della tecnologia nei videogiochi, sostenendo che uno dei tre grandi produttori di console potrebbe immettere nel mercato un modello di nuova generazione prima di quanto si possa pensare.
«Come sviluppatori ci piacerebbe davvero vedere questa generazione prolungarsi il più a lungo possibile. Ci piacerebbe vedere ancora un po’ di anni prima dell’uscita di una nuova generazione, ma sospetto che qualcuno finirà per immettere sul mercato una nuova console prima piuttosto che dopo»
E rivela poi chi, fra le grandi casi, potrebbe anticipare i tempi:
«L’intera questione di chi rilascerà la prima console della prossima generazione è molto interessante e piuttosto controversa da un punto di vista tecnico. Sembra possibile che Sony voglia anticipare i tempi evitando di subire il ritardo che 360 ha imposto a PlayStation 3»
Carmak parla poi di nuove tecnologie per il futuro: (Continua dopo la pausa)
«Le nuove console avranno circa 2GB di RAM, e la potenza in megahertz sarà simile a quella attuale perché abbiamo già raggiunto il limite. Credo che ci siano discrete possibilità che le nuove console non abbiano un lettore ottico. La quantità di persone che hanno connessione a banda larga ha sorpresto tutti in questa generazione, più di quanto publisher e addetti ai lavori si aspettavano. Xbox Live e l’avvento di App Store con iPhone sono cose meravigliose per il futuro della distribuzione digitale»
Carmak rivela addirittura di star già pensando come adattare il motore dei suoi giochi:
«Sto progettando di scrivere un nuovo motore di rendering che coesista con quello attuale, così la speranza è di poter rilasciare un gioco cross-generazionale se dovesse presentarsi un nuovo hardware grafico»
Il discorso verte anche sul Cloud Computing:
«Ci saranno dubbi se passare all’infrastruttura cloud computing o no. Molti quesiti interessanti sul fatto che la potenza computazionale stia fisicamente nel vostro salotto o da qualche altra parte. Sarà ancora pià facile l’aspetto “rete come periferica di immagazinamento”. Possiamo già farlo! Non è una cosa assurda parlarne»
via | Games Industry