Dal palco della QuakeCon 2013, la lunga conferenza di John Carmack, figura leggendaria del mondo videoludico, ha offerto un numero veramente notevole di temi da discutere. Uno di questi è costituito dalle critiche che il guru di id Software ha sfoderato nei confronti di Kinect e di Ouya.
«Allo stato attuale delle cose Kinect non offre altro che una mediocre interazione. È come una specie di mouse senza pulsanti, ma con un sacco di latenza. Non c’è alcun dubbio che questa tecnologia abbia un futuro davanti a sé, e Microsoft sta impegnandosi veramente tantissimo nella ricerca e sviluppo di Kinect. Ma non sono ancora del tutto convinto che sarà questa periferica il vero fulcro della loro piattaforma di nuova generazione»
Per quanto riguarda la piccola console Ouya, Carmack rimane piuttosto perplesso dall’utilità e dall’impatto sul pubblico di prodotti del genere:
«Queste micro console come Ouya non stanno avendo un grande impatto, ora come ora. Certo è innegabile che questo tipo di console potrà però diventare molto molto importante se supportato da una giusta distribuzione e il rendering via cloud.»
Che ne pensate dell’ennesima tornata di esternazioni regalataci dal creatore di DooM e Quake? Siete d’accordo o pensate che abbia un po’ esagerato? Il sottoscritto, in tutta sincerità, sottoscrive quasi interamente le sue parole: per un vero videogiocatore Kinect ha finora saputo offrire ben poco, e Ouya può avere fortuna solo se supportata in un modo molto più incisivo ed efficace. Diteci la vostra nei commenti.